La nuova segreteria provinciale del Partito Democratico di Imperia, guidata dal Cristian Quesada si presenta e annuncia la linea di azione volta a traguardare le prossime scadenze elettorali, affrontando i temi più importanti per il territorio.
La squadra
Fanno parte della segreteria provinciale, otre a Quesada, il vicesegretario vice segretario Anna Russo, Dario Biamonti, Anna Giraudo, Mariella Rossi, Pietro Mannoni (predecessore di Quesada), Massimiliano Cammarata, Marisa Zilli e Giuseppe Trucchi.
“Ci impegneremo per proposte concrete sulla Sanità e sulla questione idrica”
Fra le tematiche di riflessione e lavoro annunciate dal segretario del Pd, i problemi della Sanità e la questione idrica che colpisce in particolare il Golfo Dianese. Quesada garantisce: “Ci impegneremo non soltanto nella critica, ma per la stesura di proposte concrete“.
Spiega il segretario provinciale del PD Cristian Quesada: “È stato un percorso lungo e faticoso. L’idea era quella di costruire una segreteria provinciale, che fosse rappresentativa di tutto il territorio e sicuramente anche di qualità dal punto di vista delle competenze. Credo che i nomi che abbiamo fatto rappresentino quello che ho appena detto. Molti hanno già fatto parte con incarichi di rilievo. Alcuni entrano per la prima volta, ma il contributo che possono dare è sicuramente importante.
Credo anche di dire che una segreteria provinciale in questo territorio, di così alta qualità, non faccia parte di nessun altro partito. Non è sicuramente presunzione, è stato un lavoro complesso e lungo e oggi ci fa ben sperare per quello che deve essere nel prossimo futuro il lavoro del PD sul territorio”.
Primo traguardo da superare, le elezioni amministrative?
“Sicuramente, domenica siamo in partita su Taggia, per ottenere un risultato e tornare ad amministrare la città, dopo 5 anni di amministrazione di Centrodestra. Come abbiamo denunciato in tutta la campagna elettorale, pensate che Taggia è uno dei comuni che ha il Piano regolatore scaduto e più vecchio di tutta la regione Liguria. Nel 2022, senza un piano regolatore approvato non si possono fare scelte strategiche di cui un territorio necessita.
Nel prossimo anno ci saranno le elezioni del Comune di Imperia. Siamo partiti da lontano nel costruire un modello di alleanze più ampio possibile, che ci consenta di costruire una alternativa all’Amministrazione Scajola. Noi siamo convinti che questo possa accadere e siamo convinti di poter tornare ad amministrare il comune capoluogo, dopo questi 5 anni in cui molto non ha funzionato”.
