22 Dicembre 2024 22:19

22 Dicembre 2024 22:19

Imperia: “Pedibus”, termina con successo la sperimentazione del progetto per accompagnare i bambini a scuola a piedi. “Grande impegno dei nonni civici” /Foto e Video

In breve: Il Pedibus ha come finalità insegnare ai bambini a muoversi a piedi in maniera responsabile, salutare, ecologica

Una giornata gioiosa presso la sala consiliare del Palazzo Comunale, per gli alunni dell’I.C. Sauro che frequentano la scuola Primaria di via Gibelli e di Corso Dante a Castelvecchio dove è attivo il”Pedibus”.

Il sindaco Claudio Scajola e l’assessore Luca Volpe hanno consegnato ai 35 studenti coinvolti l’Attestato di merito e partecipazione al Pedibus , un libro omaggio delle più belle storie per bambini della letteratura e, a conclusione della premiazione, è stata distribuita una merenda da condividere coi compagni assieme alle famiglie.

Imperia: termina con successo il progetto “Pedibus”

Il Pedibus, attraverso i “Nonni Civici”, ha permesso agli alunni di raggiungere i plessi in piena sicurezza, anche durante la pandemia, creando in questi due anni, un clima di fiducia, che ha permesso alle famiglie di apprezzare ancor di più il Servizio.

Il Pedibus ha come finalità insegnare ai bambini a muoversi a piedi in maniera responsabile, salutare, ecologica, evitando la creazione di ingorghi in prossimità degli edifici scolastici con minore emissione di sostanze pericolose.

Gli obiettivi e gli aspetti positivi:

  • avvicinare gli alunni alle tematiche della circolazione stradale, alle norme di comportamento ai fini dell’acquisizione delle nozioni legate alla sicurezza stradale
  • favorire la socializzazione tra i bambini, la conoscenza e la padronanza del territorio urbano
  • • diffondere comportamenti sani quale il muoversi a piedi
  • ridurre le automobili circolanti, quindi il traffico e l’inquinamento, anche individuando modelli di mobilità alternativi al caotico ed eccessivo utilizzo dell’auto privata per limitarne gli effetti nocivi in termini ambientali, di viabilità, educativi e di salute
  • valido servizio per i genitori che possono lasciare i bambini quasi mezz’ora prima dell’orario di inizio della scuola

Luca Volpe – Assessore ai servizi sociali

“Oggi chiudiamo questi due anni di sperimentazione di Pedibus che abbiamo iniziato nel periodo della pandemia per mandare un messaggio e dare la libertà ai bambini di recarsi a scuola a piedi accompagnati dai nostri bravi nonni civici che sono un valore aggiunto di questo progetto. 

Concludiamo l’anno scolastico e questo progetto sperimentale a cui hanno partecipato 35 bambini delle scuole primarie dei plessi di via Gibelli e di Castelvecchio, che sono andati a scuola a piedi con i nonni civici, come se fosse un pre-scuola portato avanti dei nostri nonni che li consegnavano alle maestre.

Un bel progetto. Oggi diamo un segno di riconoscenza consegnando un piccolo attestato. Anche la parte ambientale è presente perchè è stato tolto l’impegno ai genitori di andare vicino al plesso con le auto. Quindi il progetto ha voluto anche avere l’intento di togliere un po’ di inquinamento dalla città.

Riconosciamo un attestato e un piccolo regalo a ogni bambino per l’impegno di questi due anni”.

Claudio Scajola – Sindaco di Imperia

Una bella cosa, tanti bambini hanno bisogno di sgambettare, prendere aria buona. La nostra è una città dove si respira bene.

È anche un modo di far girare meno macchine, di venire incontro ai genitori. Una bellissima iniziativa che riscuote sempre più consenso.

Oggi si è voluto dare un diploma a questi ragazzini, un attestato, che possa invogliarli e invogliare altri ragazzini ancora a capire che una passeggiata fa bene.

Quando ero piccolo, facevo alcuni chilometri a piedi per andare a scuola. A volte, pensiamo di andare avanti e invece siamo tornati indietro.

C’è bisogno che i nostri ragazzini vadano, camminino, si muovano. Andare a scuola con una bella camminata è una cosa positiva.

È servito grazie alla collaborazione degli insegnati, voglio precisare sempre il ringraziamento che va dato ai nonni civici , che hanno fatto i nonni di questi bambini, accompagnandoli in sicurezza”.

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