24 Dicembre 2024 03:25

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Diano Marina: i bambini delle medie alla scoperta del mondo delle api. “Piccoli insetti a rischio estinzione. Fondamentali per la vita dell’uomo” /Le immagini

In breve: È stata un’occasione per riflettere sull’importanza di questi piccoli insetti oggi a rischio di estinzione, ma così decisivi per il nostro ecosistema e per la salvaguardia della biodiversità.

Il 23 maggio scorso, gli alunni della 1F della scuola secondaria di primo grado G.A. Roggerone dell’Istituto Comprensivo di Diano Marina, hanno incontrato l’apicoltore Paolo Ardizzone che li ha guidati alla scoperta dell’affascinante mondo delle api.

È stata un’occasione per riflettere sull’importanza di questi piccoli insetti oggi a rischio di estinzione, ma così decisivi per il nostro ecosistema e per la salvaguardia della biodiversità.

I bambini delle medie alla scoperta del mondo delle api

L’attività è stata divisa in due momenti: in una prima parte alcuni ragazzi hanno svolto un lavoro preparatorio di ricerca e curato una presentazione per spiegare ai loro compagni le differenze tra ape regina, fuchi e api operaie. Gli allievi sono rimasti particolarmente attratti dall’organizzazione di questi piccoli esseri viventi, che solo apparentemente sembrano un insieme di insetti disordinato ed indistinto, ma che in realtà attuano un’interazione strutturata ed una suddivisione di ruoli che permette loro un’esemplare produttività.

Un’alunna ha commentato: “A me è piaciuto tutto, in particolare poter osservare la precisione delle cellette costruite dalle api, quando l’apicoltore ci ha fatto vedere le “tele” che si trovavano dentro l’arnia. Mi piacerebbe ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo”.

Nella seconda fase, è intervenuto in aula l’apicoltore che ha portato con sé i principali strumenti del mestiere usati per prendersi cura delle api. “E’ stato bello raccontare delle api ai nostri compagni!”, dichiarano i ragazzi coinvolti come relatori.

Ci siamo resi conto del rischio di estinzione di questi insetti così piccoli, ma così fondamentali anche per la vita dell’uomo, infatti ora sappiamo che gli apicoltori oggi sono impegnati per salvarli. Ci è piaciuto vedere la tecnologia che usano per aiutarli a sopravvivere e per avere in cambio il loro miele. È stato interessante, poi, scoprire le curiosità meno conosciute e i consigli su ciò che noi possiamo fare nella vita quotidiana per prendercene cura”.

Si è infatti parlato dei motivi per i quali oggi le api stanno diminuendo drasticamente e tra questi abbiamo elencato l’inquinamento, i cambiamenti climatici, l’agricoltura intensiva, i pesticidi.

Particolarmente dannosi sono alcuni insetti come le vespe velutine, maldestramente introdotte in Europa dall’uomo in seguito ai commerci, che sterminano gli alverari. Possiamo riflettere su quali buone pratiche adottare nella vita quotidiana per salvaguardare l’equilibrio nella natura, per esempio mettendo a dimora alcune piante con fiori particolarmente graditi alle api operose, ad esempio le erbe aromatiche e officinali come la salvia, il rosmarino, la malva, la calendula, il tarassaco e poi i girasoli, le pratoline, l’erba cipollina, ecc. Inoltre sarebbe utile favorire ristagni d’acqua in cui le api possano bere.

“A me è piaciuto tanto perché adoro gli animali. Mentre l’apicoltore parlava, avrei voluto poter vedere direttamente le api al lavoro. Mi è piaciuto particolarmente assaggiare il miele”. Infatti i ragazzi hanno gustato il dono prezioso di questi piccoli esseri straordinari, offerto dall’apicoltore.

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