Carlo Fossati, Roberto Trevia e Alessandro Moroni, legali di Luigino Dellerba e Vincenzo Speranza, hanno rinunciato al ricorso al Riesame e sono pronti a chiedere l’interrogatorio per i loro assistiti entro breve tempo.
Imperia: tangenti, niente ricorso al Riesame per Dellerba e Speranza
Il termine ultimo per il Riesame era ieri, lunedì 13 giugno, e non è stato presentato alcun ricorso come invece paventato negli ultimi giorni.
“Abbiamo deciso di rinunciare al Riesame e ci faremo interrogare entro 20 giorni“ spiega a ImperiaPost Carlo Fossati, legale di Luigino Dellerba. Dichiarazioni in linea con quelle rilasciate al nostro giornale dall’avvocato di Vincenzo Speranza, Roberto Trevia.
Speranza e Dellerba, tuttora in carcere, arrestati in flagranza di reato il 30 maggio scorso in via De Sonnaz, a Imperia, davanti alla sede di Edilcantieri, sono accusati di corruzione per una presunta tangente da 2 Mila euro.
Obiettivo delle mazzette (due quelle accertate e contestate dalla Procura) indirizzare gli appalti pubblici soglia. Un vero e proprio sistema secondo il Procuratore Capo Alberto Lari.
Nel frattempo venerdì scorso è stato arrestato (misura cautelare dei domiciliari) anche Gaetano Speranza, fratello di Vincenzo, anch’egli accusato di corruzione. Ieri si è tenuto l’interrogatorio di garanzia in Tribunale a Imperia. Ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. È difeso dagli avvocati Roberto Trevia e Alessandro Moroni.