La Provincia di Imperia ha definito questa mattina la vendita del proprio pacchetto azionario (2.37) dell’Autostrada dei Fiori Spa. All’apertura delle buste è stata presentata una sola offerta d’acquisto da parte della società Salt (Società Autostrada Ligure Toscana, che rientra nella galassia dl Gruppo Gavio) pari a oltre 9 milioni di euro (9.829.724,16 euro).
“Questo era l’ultimo tassello che era necessario per il piano di riequilibrio dell’ente – ha dichiarato l’assessore al bilancio Antonio Parolini in conferenza stampa, affiancato dalle dirigenti Francesca Mangiapan e Cinzia Barillà e dal neo segretario generale Concetta Tortorici – Un piano partito a fine 2013 con una profonda spending review che ci ha permesso di veder approvato dalla Corte dei Conti il nostro piano di riequilibrio. Con questa vendita si chiude questo percorso che porta a riequilibrare i conti dell’ente, andando a coprire le perdite del 2012 e 2013, e ci consente nel 2014 di rispettare il patto di stabilità, ci consente di coprire gli ulteriori tagli che il Governo ci ha imposto, anche se speriamo che alla fine non vengano fatti, anche perché tagliare troppo sulle funzioni rischia poi di incidere sulle scuole, sulla viabilità, sul sociale. Taglio che abbiamo stimato in 1 milione e 300 mila euro”.
“Nel bilancio di previsione parte di questi 9 milioni verrà destinata alle funzioni principali della Provincia, che sono la viabilità e l’edilizia scolastica, che sono settori che necessitano di interventi. Nel bilancio abbiamo previsto 650 mila euro a settore. Nel caso in cui non ci fossero questi ulteriori tagli del Governo queste somme saliranno a 1 milione e 300 mila euro per settore“.
“Noi auspicavamo che comprassero i soci pubblici, perché sarebbe stato importante che queste azioni rimanessero in mani pubbliche. L’Autostrada dei Fiori è strategica per il territorio, ma purtroppo i soci pubblici, nonostante avessero manifestato un interesse che però non si è concretizzato, questo ci dispiace politicamente, ma noi dobbiamo guardare ai numeri“.
“Con questa cessione, abbiamo già ceduto le partecipazioni azionarie di tre società partecipate, la Arred, la Rete Fidi e l’Autostrada dei Fiori. Abbiamo messo in liquidazione Villa Magnolie e Alpi Liguri. Abbiamo infine messo in vendita le azioni del Centro Pastore e dell’Autostrada Garessio-Ceva e valuteremo la cessione delle azioni dell’Aeroporto Villanova d’Albenga“.