Hanno preso il via questa mattina, anche a Imperia, con la prima prova scritta, gli esami di maturità. ImperiaPost ha intervistato all’uscita da scuola gli studenti del Liceo Scientifico Vieusseux e dell’Istituto Ruffini per raccogliere le prime impressioni.
Imperia: al via gli esami di maturità
La prima prova scritta, che pesa sulla valutazione finale per un massimo di 15 punti, era articolata in sette tracce, da Giovanni Verga a Giovanni Pascoli, da Lilianna Segre al Covid, passando per la musica, l’iperconnessione e i cambiamenti climatici.
Silvio (Liceo Vieusseux)
“Non era facilissimo, bisognava ragionare un po’ sulle tracce. Ho scelto il tema argomentativo sul digitale.
Speriamo bene per domani, mi aspetta matematica. Non sarà sicuramente semplice, è il primo di tanti esami, si vedrà”.
Come funzionava l’esame, era richiesta la mascherina?
“No, la mascherina non era obbligatoria, è consigliato. Va da persona a persona”.
Iacopo (Ruffini – Agraria)
“Me la aspettavo più difficile, per fortuna ho finito prima degli altri. Il problema sarà domani e l’orale. Pensavo peggio.
Ho scelto la traccia su Verga, per fortuna è stata una delle mie ultime interrogazioni. Mi è andata bene.
Anche le altre tracce mi sembravano abbastanza facili. Domani ho agraria, adesso vado a casa a studiare”.
Alessio (Ruffini – Agraria)
“Ho scelto un brano della Liliana Segre sul razzismo. Sulla sua esperienza, quando è stata buttata fuori da scuola.
Domani? Un incubo, però ci proviamo”.
Nicolò (Ruffini – Economia)
“È andata bene, per fortuna le tracce erano in comune con quello su cui ci eravamo già esercitati durante l’anno.
Gli autori alla fine erano i soliti. Le tracce invece di attualità, come il Covid. Cose di cui per fortuna trattiamo tutti i giorni.
Ho scelto quella relativa ai Social Web.
Per domani siamo un po’ tutti preoccupati, economia è una grande incognita. Oggi era la più rilassante, il primo scoglio si toglie”.
Cesare (Ruffini – Economia)
“È andata bene, alla fine le tracce sono quello che i si poteva aspettare. Una sui Social e l’altra sul Covid, temi molto di attualità.
Ho scelto il tema sui social.
Domani avrò la prova di economia aziendale, sono un po’ preoccupato. Lo scopriremo domani”
Mouatez Mehdi (Ruffini – Turistico)
“Andata bene non so, non sono un insegnante. Ho fatto il mio dovere da alunno.
Le tracce non erano per nulla male, mi hanno comunque preso un po’ alla sprovvista.
Ho scelto la traccia sul mondo social. Ho parlato di bullismo, cyberbullismo, razzismo. Ho messo un po’ di conoscenze che arrivano dal mio vissuto.
Sono un po’ preoccupato per domani. Faccio turistico, quindi avrò economia. Vedremo”.
Alessia (Ruffini – Marketing)
“Alla prova di oggi mi sono trovata bene. Per domani molta ansia”.
Nicola (Liceo Vieusseux)
“Ho scelto la traccia che trattava di un testo estratto da il peccato di essere nati di Liliana Segre. Trattava delle leggi razziali e dell’olocausto.
L’ho sviluppato secondo le mie idee, c’era anche da dare una opinione a riguardo.
L’ho ritenuto importante soprattutto non parlare soltanto della questione ebraica, anche perché il razzismo esiste ancora, ma ho voluto indicare il fatto che possiamo certamente fare di meglio al giorno d’oggi. La comunità Romanes, meglio conosciuti come zibngari, è ancora oggetto di discriminazione, non di meno di quanto lo fu durante l’epoca nazista.
Possiamo toglierci il passato e cominciare con una nuova era di prosperità multiculturale”.
Com’era il clima in classe?
“Assolutamente disciplinato. Non ho mai visto da parte dei miei compagni e di me stesso tanto ordine.
Ritengo che sia andata più che bene.
Preoccupazioni per i prossimi giorni? Onestamente no, domani avrò la prova di Latino, non è proprio il mio forte. Sono comunque anche abbastanza positivo”.