IMPERIA – L’intervista che Marco Scajola ha rilasciato a Imperia Post ha infastidito non poco la maggioranza, e in particolare il Partito Democratico, tacciato di voler restare attaccato alla poltrona e a tale scopo ingoiare qualsiasi boccone amaro. A rispondere al consigliere regionale di Forza Italia è il segretario Pietro Mannoni.
“Abbiamo ascoltato con un certo disagio le dichiarazioni rilasciate dal consigliere regionale uscente Marco Scajola, nell’intervista ad Imperia Post. È indubbiamente curioso che uno dei responsabili politici ed amministrativi della grave situazione in cui si trova Imperia si permetta di attribuire la responsabilità alla giunta Capacci. Analizziamo alcune situazioni amministrative:
1) il porto turistico, pensato dalla giunta Sappa di cui lo Scajola era membro autorevole ed influente, é stato costruito per metà e poi gestito malamente, sino al fallimento, da una compagine societaria che l’amministrazione di allora definiva come la migliore possibile.
La giunta Capacci ha risolto il problema restituendo il porto alla città. In un anno di amministrazione il problema più grande è stato affrontato e prontamente risolto.
2) I lavori del POR (Marina, Parasio, Foce), pensati in un’epoca amministrativa precedente, non sarebbero stati effettuati, a causa della perdita dei finanziamenti, se non ci fosse stato il vicesindaco Zagarella che con perseveranza e tenacia li ha rilanciati e svolti INTEGRALMENTE sotto la sua gestione ed attenta supervisione.
3) L’appalto dei rifiuti, pensato dalla precedente amministrazione e che ha portato all’attuale gestione, sta dando risultati insoddisfacenti e questo é sotto gli occhi di tutti. È il prossimo punto che il Sindaco Capacci si sta impegnando a risolvere.
Dopo un anno di amministrazione stiamo ricostruendo sulle macerie lasciate da chi Imperia l’ha amministrata per quindici anni. Non é semplice, nessuno lo nega, ma ce la stiamo facendo.
Stia pure sereno il consigliere regionale uscente Marco Scajola siamo intenzionati a fare il bene della città e non ci faremo intimorire dalle sue provocazioni e dalle sue critiche sinceramente risibili”.
