IMPERIA – “Le dichiarazioni rilasciate dall’esponente della ditta oltre che poco credibili e non conformi al protocollo delle relazioni industriali, offendono la dignità dei lavoratori, dei sindacati e dell’intera comunità che dovrebbe ricevere un servizio adeguato senza creare troppi problemi”.
A dichiararlo sono gli esponenti della Ugl, Alfredo Valeggio, Tagnese Gianfranco e Alessandro Zanella che proseguono: “Per quanto concerne i salari di giugno e quattordicesima, sino ad ora insoluti, per tutte le rappresentanze dei lavoratori, non rimane altro che cospargersi un cesto di cenere in testa, in quanto si è intervenuti nei confronti di TRA.DE.CO, quando ormai tutti i buoi sono usciti dalla stalla.
Infatti se nel mese di febbraio 2014 allorché vi erano già evidenti segnali di difficoltà economica dell’Azienda, si fosse intervenuto chiedendo di instaurare il meccanismo previsto dall’art. 1269 del c.c. che consente al committente di sostituire l’appaltatore, datore di lavoro nel pagamento dei salari e degli oneri contributivi, oggi i lavoratori non sarebbero nella drammatica ed assurda situazione di dover lavorare senza mai sapere quando si percepisce il salario.
E’ indispensabile, che sin quando verrà mantenuto il rapporto contrattuale con la società TRA.DE.CO S.r.l. che si trova in situazione di gravissima ed evidente insolvenza, Sua Eccellenza il Prefetto di Imperia inviti il rappresentante legale dell’Azienda a delegare i Comuni per il pagamento diretto ai lavoratori sia per quanto concerne i salari, che per gli oneri contributivi e per tutte le altre obbligazioni pecuniarie e contrattuali, secondo la vigente normativa ,utilizzando quanto i funzionari della P.A. determineranno di spettanza dell’appaltatore, di mese in mese, verificato il prestato servizio, ed autorizzata l’emissione della fattura mensile, secondo le previsioni del capitolato d’oneri.
Per quanto concerne i salari di giugno, quattordicesima e lo stipendio di luglio, il cui pagamento secondo le previsioni del C.C.N.L. di categoria dovrebbe intervenire entro il 14 agosto 2014, sarebbe opportuno che Comuni e Prefettura ordinassero alla TRA.DE.CO S.r.l. di consegnare almeno le buste paga ai lavoratori, in modo di consentire loro di ottenere dagli Istituti di Credito, dove normalmente viene versato il salario mediante i bonifici, una anticipazione momentanea e straordinaria con interesse e spese a carico della ditta appaltatrice.
L’unico intervento che si può chiedere agli Amministratori della P.A., per rimediare alle enormi difficoltà dei lavoratori, ormai allo stremo è di intervenire presso i locali Istituti di Credito, perché agevolino le anticipazioni di crediti certi liquidi ed esigibili dei 150 lavoratori a tempo indeterminato, svolgenti un servizio di pubblica utilità.
Comunque, questa O.S., come già preannunciato, richiederà all’Autorità Giudiziaria di intervenire a tutela dei lavoratori e di tutte utenze del Comprensorio Imperiese”.
C.S.