24 Dicembre 2024 02:52

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Imperia: “La staffetta Blu per l’Autismo”, domenica 10 luglio l’escursione inclusiva al Passo di Prale

In breve: Chi fosse interessato a partecipare potrà iscriversi entro Sabato 9 Luglio alle ore 12,00 inviando una email a info@angsaimperia.it lasciando il recapito telefonico.

Riccardo Benso, presidente di Angsaimperia (Associazione Nazionale Genitori perSone con Autismo) racconta le attività svolte nel corso delle ultime settimane per il progetto “La staffetta Blu per l’Autismo”, un progetto che vede coinvolte tutte le regioni italiane, partito i primi giorni di maggio dalla Sardegna è passato alla Sicilia e poi dalla Calabria ha percorso tutta l Italia.

Progetto “La staffetta Blu per l’Autismo”: domenica 10 luglio l’escursione al passo di Prale

Ora siamo pronti per la tappa finale che sarà Domenica 10 luglio con partenza dal passo Prale dove Seguendo la Tappa SI G 31 del Sentiero Italia del CAI sarà ideologicamente passato il testimone dal gruppo di Angsa Piemonte dopodiché il gruppo di angsaimperia proseguirà il cammino, circa 5 km di percorso per consegnare il testimone al gruppo di Angsa La Spezia. A fine escursione Angsaimperia organizzerà un rinfresco in collaborazione con la Proloco di Armo.

Chi fosse interessato a partecipare potrà iscriversi entro Sabato 9 Luglio alle ore 12,00 inviando una email a info@angsaimperia.it lasciando il recapito telefonico.

Ci auguriamo che questo possa essere l’inizio di una importante collaborazione con altre associazioni per ringraziando l’Associazione Integrabili di Sanremo che ci ha aiutato con i mezzi per poter fare la staffetta, Il Club Alpino italiano di Sanremo, Associazione Volontari Vigili del Fuoco e la Proloco di Armo grazie ai suoi Volontari che ci permettono di poter organizzare escursioni inclusive, abbiamo potuto constatate che sono in grado di essere occasioni per ridurre le distanze tra il mondo dell’autismo e la bellezza della buona compagnia e del nostro bel territorio.

La staffetta Blu per l’Autismo

Anche Angsaimperia ha aderito alla splendida iniziativa che coinvolge soggetti autistici, i loro famigliari. Il gruppo è eterogeneo e le motivazioni che hanno invogliato le persone ad accogliere la proposta sono molteplici, dalla passione per l’escursionismo al desiderio di stare in compagnia e di conoscere nuove persone ma, soprattutto molti volontari che si sono offerti per dare supporto al progetto e sono aumentati durante le escursioni di allenamento , organizzate proprio per fare in modo che i partecipanti, in particolare i soggetti autistici, potessero prendere confidenza con le varie situazioni che si sono presentate.

Il progetto nazionale è nato dopo aver sperimentato alcuni importanti cammini organizzati da alcune sedi di angsa e che hanno potuto dimostrare che, nonostante le difficolta che caratterizzano l’autismo, essere coinvolti in gruppi eterogenei ed allenati idoneamente, i soggetti autistici hanno dimostrato quanto sia importante essere inseriti in situazioni impegnative ma, al tempo stesso, educative e divertenti.

Il progetto, infatti, propone prioritariamente la possibilità di offrire ai partecipanti occasioni per condividere esperienze ed interessi, valorizzare le diversità ed i punti di forza di ciascuno, fare gruppo ed offrire alle persone con autismo opportunità di acquisire abilità sociali in un contesto naturale ma non conosciuto, lontano da quello che per molti è l’habitat prevalente ( le mura domestiche) in quanto, poche sono le strutture idonee per accogliere i soggetti autistici e valorizzarli , purtroppo le loro difficoltà di socializzazione e di tolleranza agli stimoli vari, impedisce loro di godere delle attività dei centri esistenti.

Durante le escursioni hanno avuto modo di poter essere affiancati da persone del gruppo che non erano note ma hanno accettato di essere supportati; un ruolo molto importante è stato anche la condivisione di merende e pranzi che hanno segnato sempre la fine delle camminate, quale premio per essere arrivati in fondo.

A tale scopo è d’obbligo ringraziare il Dott. Pino Riotto che ha messo a disposizione la sua abitazione a Bajardo ed ha offerto una ricca merenda a tutto il gruppo. Un altro grande ringraziamento alla Compagnia di Santa Maria Maddalena del Bosco di Taggia che ha offerto il pranzo a tutto il gruppo.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato con entusiasmo al progetto Staffetta Blu per l’Autismo, dedicando molto tempo ed energie e motivando tutti noi a perseguire quello che sembrava quasi impossibile ed invece si è realizzato.

C.S.

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