Prosegue senza esclusione di colpi il botta e risposta tra il Sindaco Carlo Capacci e il capogruppo di Imperia Riparte in consiglio comunale Giuseppe Fossati in merito al rimpasto di Giunta.
“Leggo l’intervento del sindaco Capacci di commento del mio intervento sulla sua decisione di moltiplicare i posti a tavola per placare gli appetiti dei suoi famelici alleati. Capacci, come al solito, invece di rispondere nel merito, si volge indietro e addita chi lo critica come autore dei peggiori misfatti. Spesso facendo delle pessime figure. Come in questo caso. Caro Sindaco, Lei dice di avere un ricordo del 2012? Anch’io e riguarda anche lei. Nel 2012 Strescino era un ragazzo solo e terrorizzato che non sapeva come uscire da una situazione difficile (dopo aver licenziato la giunta PdL); mi chiese aiuto, pregandomi di consigliargli delle persone idonee a formare una giunta tecnica. Tutti lo avevano abbandonato e temevano le ire del potente ex Ministro imperiese. Misi da parte la convenienza politica (avrei tratto vantaggi politicamente enormi dal lasciarlo andare a bagno, cosa che cinicamente un mese dopo fecero gli altri partiti di opposizione, salvo poi allearsi con lui otto mesi dopo) e lo aiutai, chiedendo ad amici non politici di esporsi ed entrare in giunta e, poi, nel pieno rispetto del regolamento per le nomine che lei dovrebbe conoscere (non presentando liste della spesa, spero colga la differenza), indicai persone da nominare nelle partecipate in scadenza. Non feci come altri, ad esempio il PD, che non fece nomine alla luce del sole, ma fece nominare il suo di segretario provinciale all’Amat. Tra quei nomi, la sorprenderà, c’era anche un vice sindaco di altissimo profilo. Purtroppo, la persona ipotizzata era al momento all’estero e non diede una disponibilità immediata. Si ripiegà, quindi, su di lei. Pensi un po’ gli scherzi del destino.
Caro Sindaco, la vedo poco lucido e, quindi, le do un consiglio: impari a conoscere le persone e, prima di parlare, pensi e, soprattutto, si informi. Eviterà, forse, brutte figure gratuite“.