Condannata a 8 mesi di carcere e interdizione dai pubblici uffici per 8 mesi. Questa la sentenza pronunciata oggi in Tribunale a Imperia, dal collegio composto dai giudici Carlo Indellicati, Eleonora Billeri e Marta Maria Bossi (PM Luca Scorza Azzarà), nell’ambito del processo che vedeva sul banco degli imputati l’ex vice comandante della Polizia Locale Ospedaletti, oggi comandante Vallecrosia, Genoveffa D’Agostino (difesa dall’avvocato Marco Bosio del Foro di Imperia), finita a processo con l’accusa di peculato d’uso.
La vigilessa è stata condannata anche al pagamento di una provvisionale di 2.500 euro in favore del Comune di Ospedaletti, costituitosi parte civile. Il risarcimento danni sarà da definirsi in separata sede.
Imperia: peculato d’uso, condannata ex vice comandante Polizia Locale di Ospedaletti
Secondo l’accusa, il 26 dicembre del 2018, la vigilessa avrebbe utilizzato l’auto di servizio per andare a Capo Nero, nel comune di Sanremo, per raggiungere il cugino che era stato fermato e sanzionato dalla polizia provinciale per aver oltrepassato il limite di velocità. Per la Procura, la vice comandate, oltre a essere uscita dalla sua giurisdizione di competenza, avrebbe inoltre tentato senza successo di indurre gli agenti a non ritirare la patente al proprio congiunto. Il cugino aveva successivamente fatto ricorso contro la multa ricevuta, vincendolo.
L’avvocato della difesa Marco Bosio, che aveva chiesto l’assoluzione, ha annunciato la volontà di presentare ricorso una volte lette le motivazioni della sentenza che i giudici depositeranno entro 90 giorni.