23 Dicembre 2024 06:01

23 Dicembre 2024 06:01

Diano Marina: campi di padel, Comune ordina la demolizione di tutte le opere abusive. Ecco il provvedimento

In breve: L'ordinanza prevede la demolizione per accertata esecuzione di interventi realizzati in assenza di Permesso di Costruire e in assenza di S.C.I.A.

Il Comune di Diano Marina ha ordinato la demolizione, entro 90 giorni, di tutte le opere abusive contestate nel corso del sopralluogo del 6 maggio scorso presso i campi di padel di via Ca Rossa gestiti dalla società Diano Padel Academy.  

Diano Marina: campi di padel, ecco l’ordinanza del Comune

Nel dettaglio, l’ordinanza, parte integrante di un procedimento sanzionatorio indirizzato a Anna Beraldi, Mario Beraldi, alla società Diano Padel Academy (in qualità di società affittuaria delle aree ed esecutrice delle opere) e alla Associazione Sportiva Dilettantistica “Fortitudo” (in qualità di soggetto convenzionato ed esecutore di opere), prevede la demolizione delle opere abusive per accertata esecuzione di interventi realizzati in assenza di Permesso di Costruire e in assenza di S.C.I.A.

Ecco le opere contestate, da demolire

  • 3 container, di cui 2 spogliatoi con wc uomo e donna e 1 ufficio.
  • un’area ricoperta da tappeti di erba sintetica (tali tappeti tassellati al suolo risultano plastificati ed
    alterano la permeabilità del terreno)
  • un’area ricoperta da ghiaia con sottostante telo plastificato. L’area, che altera la permeabilità del terreno, risulta ampliata di ulteriori mq. 500 circa, collocata in zona antistante i campi blu e lungo i campi rossi e perimetrata da paletti infissi al suolo e corda; tale intervento ha comportato una modifica della destinazione d’uso del suolo a cui consegue permanenza e sosta di persone in contrasto con le norme del piano di bacino vigente.
  • un parcheggio di mq. 1290 delimitato da recinzione costituita da paletti infissi al suolo e corda individuato da cartelli con il simbolo di parcheggio.
  • un’area giochi di circa mq. 300 costituita da due tappeti elastici, un tavolo da ping pong e una bilancia a
    bilico per bambini. L’area risulta implementata di uno scivolo con altalena, una mucca in vetroresina sovradimensionata e un tavolo da calciobalilla, tale intervento ha comportato una modifica della destinazione d’uso del suolo a cui consegue permanenza e sosta di persone in contrasto con le norme del piano di bacino vigente.
  • una cisterna stoccaggio acqua.
  • due muretti in pietra a secco di accesso all’area principale.
  • un impianto di illuminazione costituito da 22 paletti di illuminazione.
  • un’area Calisthenics costituita da 2 attrezzature infisse al suolo e 3 attrezzature metalliche semplicemente
    appoggiate al suolo.

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