E’ una vicenda surreale quella che ha visto protagonista, negli ultimi giorni, un 24enne nigeriano. Arrestato dalla Polizia al confine con Ventimiglia, il 17 luglio scorso, accusato di nascondere nello stomaco ovuli contenenti droga, è stato scarcerato questa mattina al termine dell’udienza di convalida in Tribunale a Imperia. Il motivo? Degli ovuli non c’è più traccia.
Imperia: ovuli “fantasma”, l’odissea di un 24enne nigeriano
Il 24enne, proveniente dalla Francia, è stato fermato dalla Polizia, al confine con Ventimiglia, a seguito di una segnalazione del Commissariato di Busto Arstizio, secondo cui il giovane nigeriano sarebbe un corriere della droga, dedito al trasporto dello stupefacente all’interno di oluvi nascosti nello stomaco.
Una volta fermato, il giovane avrebbe dato segni di agitazione, da qui la decisione di trasferirlo presso l’Ospedale di Sanremo per una tac. Visto l’esito degli esami, con il positivo riscontro della presenza di ovuli nello stomaco, il 24enne è stato tratto in arresto.
Nella giornata di oggi, però, l’evacuazione del 24enne ha dato sorprendentemente esito negativo. Nelle feci del nigeriano, insomma, non c’era traccia di ovuli. E anche la successiva Tac ha dato esito negativo.
Il giudice Paolo Luppi ha così convalidato l’arresto (in quanto corretta la procedura seguita dalla Polizia), ma ha disposto l’immediata scarcerazione per il 24enne, difeso dall’avvocato Stefania Uva del foro di Imperia.
