23 Dicembre 2024 15:20

23 Dicembre 2024 15:20

Imperia, crisi idrica: ora le frazioni pensano alle vie legali. “Situazione surreale, impossibile da accettare”

In breve: I disagi continuano da circa 15 giorni

“Questa situazione non è accettabile, l’acqua è un bene essenziale. Siamo pronti ad andare per vie legali”. Queste le parole di un gruppo di cittadini di Montegrazie, Sant’Agata e Moltedo, le frazioni di Imperia che da giorni sono alle prese con la grave crisi idrica, a causa di continui guasti alla rete idrica e ai problemi di approvvigionamento dall’acquedotto di Rezzo.

Crisi idrica: i cittadini delle frazioni pronti ad andare per vie legali

I disagi continuano da circa 15 giorni. Neanche l’ordinanza di razionamento dell’acqua, firmata dal Sindaco di Imperia Claudio Scajola, che prevede lo stop del servizio idrico nell’orario notturno (22-5), è servita per migliorare la situazione. L’erogazione, infatti, spesso manca anche durante il giorno.

Di conseguenza, i residenti e i titolari delle attività ricettive sono costretti a ricorrere a mezzi di emergenza per riuscire a far fronte alle esigenze di base, come lavarsi e cucinare.

Stanchi delle poche risposte da parte delle Istituzioni e di Rivieracqua, la società che si occupa della gestione del servizio idrico imperiese, i cittadini, appoggiandosi a Federconsumatori, stanno iniziando a raccogliere le firme per poter presentare una denuncia in Tribunale per far luce sulla vicenda e far valere i loro diritti.

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