Tre anni e quattro mesi di carcere. Questa la condanna inflitta dal giudice Antonio Romano nei confronti del 29enne nigeriano che il 6 luglio scorso si era intrufolato in un’abitazione, a San Bartolomeo al Mare, prima sdraiandosi nel letto di una bambina di 10 anni e successivamente trafugando due telefoni cellulari.
Imperia: furto in abitazione, condannato con le aggravanti 29enne nigeriano
Il 29enne, difeso dall’avvocato Ilenia Siccardi del foro di Imperia, secondo quanto ricostruito, si sarebbe intrufolato nell’appartamento tramite una finestra, entrando nella camera da letto dove dormiva una bambina di 10 anni e si sarebbe sdraiato nel letto accanto a lei. La piccola si sarebbe così svegliata di soprassalto e avrebbe iniziato a urlare, chiamando i genitori che, una volta giunti di corsa in camera, hanno allertato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile.
Accorsi sul posto i militari sono riusciti a bloccare il 29enne che si stava dando alla fuga.
Una volta fermato, i Carabinieri lo hanno trovato anche in possesso di due cellulari, che risultavano mancanti nell’appartamento.
Questa mattina, al termine del processo, il 29enne è stato condannato a 3 anni e 4 mesi di carcere dal giudice Antonio Romano (Pm Tiziana Berlinguer). Al giovane africano sono state contestate le aggravanti della presenza della minore e dell’orario notturno del furto.
