Occupare. E’ questo l’invito che il partito della Rifondazione Comunista rivolge ai lavoratori dell’Agnesi, lo storico pastificio di Oneglia prossimo alla chiusura. I militanti del Prc, infatti, mercoledì mattina raggiungeranno lo stabilimento con l’obiettivo di sensibilizzare gli oltre cento dipendenti a non sprecare più il fiato con parole inutili.
“E’ giunto il tempo – spiega un componente della segreteria provinciale del partito Pierluigi Zuccolo – di protestare in maniera molto più incisiva dal momento in cui di parole ne sono state fatte abbastanza e, a quanto pare, ben poco sono servite. Mi sembra inoltre che anche la città di Imperia si stia affacciando alle finestre curiosa di vedere cosa succederà. Il che è triste e in un certo senso avvilente. Crediamo sia fondamentale, mai come in questo momento, afferrare falce e martello e lottare per tutte quelle persone che rischiano di rimanere a casa”.
Zuccolo fermo sulle sue posizioni non sa a cosa andrà incontro dopodomani, nel senso che non ha assolutamente idea di quella che sarà la reazione dei diretti interessati ma una certezza ce l’ha.
“Il partito vuole dimostare vicinanza e soprattutto presenza. Siamo con loro e mi auguro – conclude – siano concordi ad optare per questa forte presa di posizione che, al contrario delle tante parole, non passerà inosservata e di fatto riporterà l’attenzione su un capitolo di storia che non deve, non può di finire in questa maniera”.
A.Bo.
