24 Dicembre 2024 03:34

24 Dicembre 2024 03:34

Ventimiglia: presentato il progetto di riqualificazione delle case popolari Galardi. Marco Scajola: “Investimento di 5 milioni di euro”/Foto e Video

In breve: Il quartiere attualmente versa in stato di degrado 

Prosegue l’impegno di Regione Liguria per riqualificare il patrimonio di Edilizia residenziale pubblica sul territorio. Questa mattina è stato presentato il progetto di riqualificazione delle case popolari di via Gallardi a Ventimiglia.

Il quartiere attualmente versa in stato di degrado

Un importante programma di rigenerazione edilizia con un forte valore sociale, che verrà realizzato in un quartiere che attualmente versa in uno stato di degrado. L’intervento rappresenta un ulteriore tassello di un lavoro più ampio su tutto il territorio, basato su un nuovo concetto di edilizia popolare che vuole assicurare abitazioni confortevoli e di alta qualità per gli abitanti, dando un volto nuovo al quartiere.

Gli edifici coinvolti sono le case popolari di via Gallardi 89 e 91, due immobili costruiti nel 1992, situati in una zona periferica di Ventimiglia, per un totale di 59 alloggi più le relative cantine. Grazie all’investimento di 5 milioni di euro, fondi che Regione Liguria ha ottenuto dal PNRR, le due costruzioni verranno sottoposte ad interventi di miglioramento strutturale, efficientamento energetico e riqualificazione estetica, tipologica e funzionale.

Gli interventi che verranno realizzati sono:

Miglioramento strutturale
I lavori relativi al miglioramento strutturale dei due immobili sono volti al perfezionamento della risposta alle azioni sismiche, grazie alla costruzione di un “guscio” sottile armato, per migliorare l’effetto scatolare della struttura, contenere le pareti perimetrali e confinare meglio gli elementi portanti e resistenti.

Efficientamento energetico
Asportazione del vecchio rivestimento isolate e successiva sostituzione con nuovo cappotto termico esteso alla totalità delle superfici esterne.
Completa sostituzione delle finestre e delle calderine presenti in ogni alloggio per la produzione del riscaldamento e dell’acqua calda.
Sostituzione degli ascensori obsoleti e non funzionanti.

Riqualificazione estetica – tipologica – funzionale
Opere di sistemazione delle facciate, dopo l’esecuzione dei cappotti.
Tinteggiatura dei prospetti.
Ripristini delle impermeabilizzazioni e delle condotte di smaltimento delle acque.
Manutenzione delle ringhiere esterne ed elementi dei piazzali.

Cronoprogramma
entro il 30/06/2022: affidamento del progetto;
entro il 30/09/2022: approvazione della progettazione finale:
entro il 31/10/2022: pubblicazione dei bandi di gara;
entro il 31/01/2023: aggiudicazione contratti;
entro il 31/01/2023: avvio dei lavori;
entro il 31/08/2023: realizzazione del 50% dei lavori;
 entro il 31/12/2023: ultimazione residuo 50% lavori e certificato e collaudo finale.

Antonio Parolini

Sottolinea l’Amministratore di Arte Imperia Antonio Parolini: “Questo intervento è un fiore all’occhiello con un investimento enorme da 5 milioni di euro su due palazzi, che sono i due palazzi più degradati che abbiamo come Arte Imperia in provincia. Alla fine di questo intervento, che durerà poco più di un anno, sviluppato in tempi record, diventeranno probabilmente tra i migliori. Sia sotto il profilo urbanistico, perché riqualifichiamo sotto tutti i punti di vista, strutturale, energetico e paesaggistico, ma soprattutto, ed è quello che ci interessa di più, sotto il profilo della qualità dell’abitare dei nostri assegnatari. Speriamo sia un segnale importante per migliorare la vivibilità e l’aspetto sociale di questa zona”.

Marco Scajola

Spiega l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola: “Noi rifaremo gli alloggi popolari, sono 59 alloggi. Un intervento di riqualificazione da 5 milioni di euro come mai si è visto prima in provincia di Imperia. Un impegno importante da un punto di vista economica come Regione Liguria, insieme ad Arte Imperia, che ringrazio. Stanno seguendo con grande qualità e competenza l’iter della progettazione. Noi andiamo ad intervenire su un luogo che sappiamo lo stato di sofferenza in cui si trova e la necessità di riqualificazione. Non sarà un intervento spot, ma una vera e propria, straordinaria, riqualificazione di 59 alloggi. Tutti e due i palazzi verranno riqualificati con interventi straordinari, per dare dignità agli alloggi, perché noi non vogliamo zone periferiche degradare o abbandonate. E’ un investimento importante, perché parliamo di una cifra enorme, 5 milioni di euro, mai spesi su questo territorio. La volontà mia, di Regione, dell’amministratore di Arte Parolini, che ringrazio, è quella di cambiare volto. Abbiamo già iniziato un certo tipo di sperimentazione anche su altre località della Liguria, le Dighe di Begato di Genova, molto più grandi, che abbiamo demolito e stiamo ricostruendo. Vogliamo portare questo modello in giro per tutta la Liguria. Mi fa piacere che qui a casa mia, in provincia di Imperia, sia il secondo tassello di un grande intervento. Avremo bisogno di una collaborazione degli abitanti, perché ovviamente questi lavori necessiteranno di essere mantenuti, seguiti curati. Un grande sforzo da parte delle istituzioni che sono sicuro che i cittadini comprenderanno e apprezzeranno”.

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