23 Dicembre 2024 18:36

23 Dicembre 2024 18:36

Imperia: evasione fiscale, B&B nel mirino della Guardia di Finanza. Contestata anche l’indebita percezione del reddito di cittadinanza

In breve: Secondo le Fiamme Gialle operava in totale evasione di imposta, ometteva di eseguire le dovute comunicazioni di Pubblica Sicurezza inerenti le persone alloggiate e il titolare e il dipendente percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza.

I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Imperia, durante il periodo estivo, hanno intensificato l’attività volta alla prevenzione e al contrasto dei traffici illeciti, con particolare riguardo ai comuni della Provincia caratterizzati da maggiore affluenza turistica.

Le attività eseguite si collocano nell’ambito della missione istituzionale di contrasto all’abusivismo commerciale e alla commercializzazione di prodotti recanti marchi contraffatti, allo svolgimento di attività in evasione delle imposte e alle truffe a danno dei cittadini.

Imperia: evasione fiscale, oltre 400 controlli a giugno e luglio. Anche un B&B nel mirino della Guardia di Finanza

Nello specifico, nei mesi di giugno e luglio, sono stati eseguiti oltre 400 controlli nell’ambito della memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi telematici (scontrini e ricevute fiscali), dei quali circa 140 con esito irregolare e numerosi interventi a contrasto dell’abusivismo, con la scoperta di un bed & breakfast che operava in totale evasione di imposta e ometteva di eseguire le dovute comunicazioni di Pubblica Sicurezza inerenti le persone alloggiate, il cui titolare e dipendente percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza ed altre misure di sostegno alle imprese erogate dall’INPS.

Incrementate anche le attività volte alla repressione del fenomeno della contraffazione con l’esecuzione di mirati controlli. In particolare si evidenzia il servizio recentemente svolto a Ventimiglia, nella zona antistante l’area riservata al “Mercato del venerdì“, ove le Fiamme Gialle della locale Compagnia hanno rinvenuto e sequestrato, a 12 soggetti senegalesi, oltre 900 articoli d’abbigliamento, verosimilmente contraffatti, pronti per essere commercializzati illecitamente tra le bancarelle del noto mercato settimanale.

I prodotti sequestrati, del valore commerciale approssimativo di circa 45 mila euro, sarebbero stati verosimilmente acquistati, da parte dei potenziali acquirenti, per lo più francesi, assidui frequentatori del mercato della città di confine, in sostituzione di capi di abbigliamento originali, generando guadagni illeciti e potenziali rischi anche per la salute.

L’azione posta in essere dalle Fiamme Gialle proseguirà per tutto il periodo estivo, a testimonianza del costante presidio economico-finanziario svolto dal Comando Provinciale di Imperia nel contrasto ad ogni forma di illegalità economica, a tutela degli operatori economici rispettosi delle regole e della sicurezza dei consumatori.

Condividi questo articolo: