Sono in totale 208 le firme raccolte da turisti e residenti contro il degrado del Parasio, uno dei quartieri più suggestivi della città di Imperia. Le firme verranno protocollate nella giornata di lunedì, 8 agosto, presso il Comune di Imperia e l’Asl di Bussana.
Imperia: oltre 200 firme con il degrado del Parasio. Ecco il testo della petizione
“Siamo un nutrito numero di residenti, di villeggianti e di persone che frequentano abitualmente la zona del Parasio. Vorremmo sottoporVi un problema che da tempo ci sta assillando: la sporcizia dilagante nelle zone pubbliche. Facciamo riferimento in particolare alla piazzetta Giuseppe Viani, dove la situazione é diventata veramente intollerabile.
Nel tardo pomeriggio e nella notte vengono infatti depositati nei cestini, nelle loro immediate adiacenze e nei ‘giardinetti’ del piccolo spazio in cui si trovano anche giochi per bambini, buste e sacchetti vari contenenti rifiuti indifferenziati, cioè un misto di carta, plastica, e residui di cibo: uova, carne più o meno avariata, bucce di frutta e verdura di ogni tipo. Ovviamente, soprattutto questi ultimi rifiuti attraggono la golosità dei numerosi gabbiani che albergano nella zona. Di conseguenza, dopo che i suddetti volatili hanno aperto i sacchetti spargendo il cibo in tutta la piazza e nella parte più bassa di via Domenico Acquarone, intervengono ratti e scarafaggi, che banchettano fino all’alba (e talvolta oltre) con quello che rimane del cibo.
La colpa di questo disastro è certamente da attribuire ai residenti e ai villeggianti che abbandonano i propri rifiuti non differenziati in luoghi pubblici, anziché conferirli nelle apposite isole ecologiche informatizzate, che purtroppo stanno diventando a loro volta ricettacolo di sporcizia non adeguatamente inserita, ma semplicemente abbandonata in loro prossimità.
Tuttavia una parte di responsabilità ci pare sia da riferire anche agli enti preposti alla funzionalità dei punti di conferimento e al decoro della città. Da tempo auspichiamo che una telecamera sia collocata nella piazzetta al fine di individuare i responsabili dei comportamenti scorretti. Anche il punto di conferimento in via Fossi è attualmente privo di un sistema di controllo video. Sarebbe anche buona cosa se dei controllori, magari in borghese, girassero per il Parasio e vigilassero sulla situazione.
Chiederemmo anche la predisposizione di una campana o di qualsiasi altro tipo di contenitore, purché di misure adeguate, per il conferimento dei rifiuti indifferenziati o differenziati per i turisti di passaggio che, consumando un pasto al sacco, non sanno poi dove depositare avanzi e contenitori dei cibi e delle bibite.
Molte delle località turistiche vicine ad Imperia ne sono dotate e risulta evidente la differente pulizia, ordine e igiene che le contraddistingue. Imperia deve solo sperare di aumentare il proprio flusso di turisti, che rappresentano la vera ricchezza della zona e non, come sembra che stia facendo, cercare di rendere loro la vita difficoltosa e sgradevole nella città.
Si richiederebbe anche una maggiore elasticità negli orari per il conferimento dei rifiuti, che non si capisce perché debbano essere limitati alle ore pomeridiane e serali (chi parte di mattina, magari col treno, come si può organizzare?). Con la presente sottolineiamo il lodevole operato dell’addetto alla zona della ditta De Vizia, che con pazienza certosina e grande disponibilità ogni giorno si trova a dover porre rimedio a un simile scempio e che ci permette di condurre una vita accettabile nella piazzetta e nelle zone limitrofe dopo il suo passaggio. A lui un sentito ringraziamento”.