24 Dicembre 2024 00:31

24 Dicembre 2024 00:31

Rivieracqua diventa SPA: presidio a Sanremo contro la privatizzazione. “Siamo sgomenti, non si può tradire il popolo in questo modo” / Foto e video

In breve: Al presidio presenti esponenti del CIMAP (Coordinamento imperiese acqua pubblica) e della Cgil.

“L’acqua è un bene primario, non lo si può privatizzare”. Queste le parole di Monica Belmonte che, questa mattina, insiema a un gruppo di manifestanti, ha preso parte al presidio all’ingresso del Palazzo Comunale di Sanremo dove erano in corso la conferenza dei Sindaci dell’ato idrico imperiese e  l‘assemblea dei Soci di Rivieracqua, durante le quali è stato dato il via libera alla trasformazione del consorzio in Società per Azioni.

Al presidio presenti esponenti del CIMAP (Coordinamento imperiese acqua pubblica), della Cgil, con la presenza dei segretari Fulvio Fellegara e Paolo Marengo, e privati cittadini.

Monica Belmonte

“Siamo sgomenti per la decisione presa da questi sindaci che non hanno tenuto conto di un referendum che tutta Italia ha votato per la non privatizzazione dell’acqua.

Non si può ingannare e tradire il popolo in questo modo. Questi sono traditori di questo paese.

Come l’acqua, sicuramente privatizzeranno anche la sanità, i servizi pubblici. Questo è solo un primo inizio.

Vorremmo che si fermasse questo svendere il Paese. Diventare come la Grecia? No, non ci stiamo.

L’acqua è un bene primario, non lo si può privatizzare. È il cittadino che deve decidere.

Ci sono i debiti? Non li abbiamo fatti noi, li hanno fatti le società private. Questi debiti se le paghino le società private.

Non si può dare la colpa a Rivieracqua. Ha dimostrato che quando riesce, quando gli danno l’occasione, gli utili sono buoni.

Bastava dargli tempo e questi debiti si sarebbero risanati, ma non hanno voluto. Probabilmente Scajola non ha voluto.

Questo a noi non sta bene. Noi non ci stiamo”.

 

Condividi questo articolo: