Dopo 22 anni di pausa, è tornato a Bordighera il Salone Internazionale dell’Umorismo, creato da Cesare Perfetto nel lontano 1947. A raccogliere l’eredità del compianto Cesare sono state le figlie e il genero.
La location del Salone è l’ex Chiesa Anglicana, con apertura tutti i giorni dalle 18 alle 22
Il salone resterà aperto nell’ex Chiesa Anglicana fino al 28 di agosto, tutti i giorni dalle 18 alle 22 e propone al pubblico anche una coinvolgente retrospettiva che racchiude i momenti più salienti della sua lunga storia.
Spiega Gigia Perfetto: “Il Salone è iniziato nel 1947 quando si facevano concorsi di bellezza e battaglie dei fiori e nostro padre decise di fare qualcosa di diverso. Il Salone poi è cresciuto e si è evoluto in 52 anni. Poi c’è stato lo stop di 22 anni e adesso siamo qui a riprendere il testimone di quello che ci ha lasciato nostro padre”.
Aggiunge Rosella Perfetto: “Il regolamento del Salone prevedeva che partecipassero disegnatori e umoristi che collaborassero con giornali diffusi in almeno 4 nazioni. Il primo vincitore della Palma d’Oro fu Raymond Peynet, che poi divenne membro della giuria, che potete immaginare quanto fosse severa”.
Dice Claudio Marchiori: “Abbiamo dato un’occhiata al passato, cercando di rendere omaggio a quello che è stato il Salone nell’arco di 52 anni di vita. C’è un omaggio a Peynet, primo vincitore della Palma d’Oro, con opere del Museo Peynet di Antibes, che ci sono state date in prestito. Poi abbiamo voluto rimetterci nel mondo dell’umorismo con un tema fisso già dato in passato, ovvero l’automobile, per poter paragonare come era stato interpretato in passato e come viene interpretato ora“.
