25 Dicembre 2024 18:25

25 Dicembre 2024 18:25

Imperia: acquedotto colabrodo, a Cantalupo un incubo lungo due anni per 30 famiglie. “Siamo a oltre 50 rotture, l’acqua allaga case e giardini”/Foto e Video

In breve: Dopo appelli, lettere, diffide e richieste danni alle istituzioni i residenti hanno deciso di rivolgersi a ImperiaPost per rendere pubblico  quello che sta accadendo nella loro piccola borgata (18/A), una trentina di residenti, sulle alture di Porto Maurizio. 

“Da due anni viviamo un vero e proprio incubo, con decine e decine di rotture dell’acquedotto, ne abbiamo contate oltre 50 nelle ultime due estati”. Sono disperati i residenti di via Cantalupo, a Imperia. Dopo appelli, lettere, diffide e richieste danni alle istituzioni hanno deciso di rivolgersi a ImperiaPost per rendere pubblico  quello che sta accadendo nella loro piccola borgata (18/A), una trentina di residenti, sulle alture di Porto Maurizio. 

Imperia: acquedotto colabrodo, in via Cantalupo esplode la rabbia dei residenti

“L’acqua mi arriva in giardino e mi allaga tutto – racconta Maria Patrissi, residente nel condominio Vegasi forma una vera e propria palude. Ho chiesto i danni una prima volta, mi sono stati liquidati e ho acquistato una griglia di scolo, ma non basta. Rivieracqua manda i suoi operai un giorno si e uno no. Riparano in un punto e dopo pochi giorni l’acquedotto esplode nuovamente a due passi dall’ultima rottura. Dovrebbero cambiare l’intera condotta, saranno 100 metri, ma non lo fanno e non capiamo perché. Ci rendiamo conto di quanto possa costare all’azienda la riparazione di una cinquantina di rotture in due anni? 

Io sono davvero disperata, tanto che sto valutando l’ipotesi di cambiare casa. Alcuni residenti hanno chiesto un incontro con il Sindaco Scajola. Non ne possiamo più. Oltre alle continue rotture c’è un problema di pressione e capita spesso che per diverse ore, senza alcun preavviso, rimaniamo senza acqua. 

Un altro problema, non di poco conto, è che quando iniziano i lavori rischiamo di rimanere intrappolati in casa, perché la strada alternativa è troppo stretta per alcune tipologie di auto.

E’ un disagio enorme per tutti noi. Lanciamo un appello alle istituzioni, Comune e Rivieracqua perché intervengano al più presto”.

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