Decine di famiglie senz’acqua ma soprattutto senza una risposta concreta da parte delle istituzioni. È questo il sunto delle segnalazioni pervenute dalla serata di ieri a tutt’ora da parte di alcuni residenti di Artallo e Strada Cason della Guardia. Rivieracqua, così come l’amministrazione comunale non sembrano essere in grado di stimare le tempistiche per il ritorno dell’approvvigionamento idrico in quelle zone.
Imperia: Strada Cason della Guardia e via Terre Bianche senz’acqua, la rabbia dei residenti
“La vasca dei Bardellini – interviene una nostra lettrice – è vuota, le utenze sopra Artallo, in zona Strada Cason della Guardia, sono senza acqua da ieri sera. La situazione è critica. I vigili del fuoco hanno la richiesta in Prefettura e al sindaco ma probabilmente fino a lunedì non accadrà nulla. Con l’arrivo dei turisti nelle seconde case le vasche non riescono più a riempirsi e nel giro di un paio di giorni succederà la stessa cosa anche alla vasca di Sant’Agata e l’emergenza sarà sempre più grave. Occorre che le autorità si diano una mossa e mobilitino i mezzi necessari per far riempire queste vasche”.
“Abbiamo chiamato Rivieracqua – scrive un residente – e ci hanno risposto che non lo sanno neanche loro quando tornerà l’acqua nelle nostre case, stesso film quando abbiamo chiesto all’amministrazione comunale. Ormai è un mese che perdura il problema dell’acqua, le autorità non possono non dare risposte ai cittadini”.
“Ci vuole un intervento strutturale – scrive Fabio al nostro giornale – e i lavori devono essere fatti anche di notte, l’acqua è un bene essenziale, nel 2022 non possiamo vivere in queste condizioni”.
“Buongiorno, volevo segnalare che dalle 10 di questa mattina non esce più un filo d’acqua dai palazzi situati nella zona alta delle Terre Bianche. A tutti quelli che telefonano viene fornita l’identica risposta: “Prendo nota”.
“Pur essendo più che consapevole delle difficoltà nel garantire l’approvvigionamento idrico quest’ estate e, in particolare in questi giorni ,trovo veramente spiacevole che l’unica risposta che si ottiene da Rivieracqua, chiamata da più persone in orari differenti, sia : “Prendo nota del problema” . In via terre bianche l’acqua manca da ieri sera, se si eccettua una breve “comparsa” tra le 6.30 del mattino e le 9.00 circa. Io credo che sarebbe corretto dire entro quando si pensa di poter ripristinare il servizio o, eventualmente, se si ipotizza di dover ricorrere ad alternative (autobotti). Credo che anche alla base del rapporto tra cittadini/clienti e Amministrazione e società fornitrici di servizi essenziali, debba esserci un po’ di “buon senso”.
