23 Dicembre 2024 02:47

23 Dicembre 2024 02:47

A10: Tir e auto, due folli inversioni a U in autostrada. Multe salate e ritiro della patente/Il video

In breve: Entrambi rischiano ora una denuncia per attentato alla sicurezza dei pubblici trasporti. I fatti accaduto entrambi all'altezza di Genova.

L’autostrada A10 Genova-Ventimiglia continua a far discutere. Dopo la turista con i pattini, ecco le inversionia U di auto e tir, all’altezza di Genova. A riferirlo la Polizia di Stato, con una comunicato stampa.

A10: inversioni a U in autostrada, nei guai gli autisti di un Tir e di un’auto

Un autoarticolato si è fermato in autostrada, prima di una galleria, e ha fatto inversione a U per passare nella carreggiata in direzione opposta. Poco dopo anche un’auto ha fatto la stessa cosa. Manovre assolutamente vietate e, soprattutto, estremamente pericolose perché possono provocare gravi incidenti.

Le manovre, messe in atto sull’autostradaA10 Genova-Ventimiglia e riprese dalle telecamere di sicurezza, sono state viste dagli operatori della società Autostrade per l’Italia (Aspi) che hanno messo immediatamente in atto il dispositivo predisposto in collaborazione con la Polizia di Stato, facendo scattare la procedura di emergenza.

Aspi ha avvisato i viaggiatori in transito del pericolo incombente tramite i pannelli a messaggio, mentre le pattuglie delle Sottosezioni polizia stradale di Sampierdarena e Ovada si sono date da fare per rallentare i veicoli e per arrivare nel minor tempo possibile sul luogo del pericolo.

Il piano ha funzionato, le manovre scellerate non hanno causato incidenti ed entrambi i conducenti sono stati bloccati poco dopo dalle pattuglie della Stradale.

L’autista dell’autoarticolato, originario dell’Europa dell’est, è stato sanzionato con il ritiro della patente e una multa fino a 8mila euro, cui si è aggiunto il fermo del mezzo per tre mesi. Stessa sorte è toccata al conducente dell’auto, uno straniero che l’aveva presa a noleggio.

Ma per entrambi non è finita, poiché i poliziotti stanno inviando un dossier alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, in quanto ritenuti responsabili di attentato alla sicurezza dei pubblici trasporti.

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