È un problema che affligge centinaia di migliaia di donne. La cistite sopraggiunge in diverse occasioni e in periodi differenti della vita di una persona. Si tratta di un’infezione delle vie urinarie che coinvolge anche le donne sane. Insomma, un disturbo di cui non bisogna preoccuparsi a livelli allarmanti, ma che richiede, comunque, attenzione ed una buona dose di consapevolezza.
Sottovalutare la cistite, infatti, può rappresentare un grosso problema, portando ad un aggravamento indesiderato della condizione che può, potenzialmente, sfociare in vicissitudini di proporzioni ancor più considerevoli. Generalmente, in ogni caso, occorre rivolgersi al proprio medico curante, oppure ad un ginecologo, al fine di ottenere il responso adeguato e la cura giusta per la propria condizione.
Di solito, la cistite batterica viene trattata farmacologicamente con degli antibiotici, ma comunque sia, non bisogna escludere la possibilità di agire su di essa con rimedi naturali e più leggeri, nel momento in cui la suddetta condizione non rappresenti una possibilità invalidante. Su dimann.com è possibile trovare tutte le informazioni utili sull’infezione e sulla sua prevenzione, con elementi naturali e farmacologici e agendo sulla propria routine quotidiana di pulizia. Scopriremo, di seguito, alcune dritte al riguardo.
Riconoscere la cistite, cause e sintomi
La cistite si palesa, come detto, attraverso molteplici cause. Le cistiti batteriche sono particolarmente semplici da riconoscere, ma ricordiamo che, qualora la condizione dovesse ripetersi nel tempo, sarà necessario consultare un medico. Di solito, i batteri che causano la cistite sono presenti nella flora intestinale, colonizzando le vie urinarie. Solitamente, le cistiti si presentano nella donna in età fertile, a causa della conformazione anatomica e delle abitudini comportamentali.
Come già precedentemente accennato, la cistite batterica non va assolutamente sottovalutata. Essa si manifesta attraverso un dolore sovra pubico ed un senso di peso nella zona perineale. Non solo, durante la cistite la fase minzionale aumenta, riscontrando urgenze, necessità impellenti di urinare e, talvolta, incontinenza. Durante l’atto della minzione, poi, la cistite genera dolore o bruciore, oltre che un senso di svuotamento incompleto. Sporadicamente, la cistite può portare sangue nelle urine.
Oltre all’idratazione costante e ad evitare l’utilizzo di agenti chimici in fase di pulizia ed il consumo di caffeina, la prevenzione della cistite parte dalla cura dell’ambiente vaginale, specie in occasione dei rapporti sessuali. L’intestino, poi deve funzionare bene, quindi è fondamentale assicurarsi un regime alimentare sano ed un’evacuazione regolare. Si consiglia di urinare regolarmente, senza trattenersi per pigrizia o timore e bere almeno 2 litri d’acqua al giorno.
La cura della cistite attraverso il d mannosio
Quando si parla di d mannosio ci si riferisce ad uno zucchero semplice, quindi formato da una sola molecola, già presente nell’organismo umano, così come in alcune piante. Esso riesce a bloccare la proliferazione di alcuni tipi di batteri all’interno del tratto urinario. In questo modo, l’elemento permette di trattare o prevenire le infezioni. Il d mannosio fa sì che i batteri non si attacchino alle pareti del tratto urinario e, a differenza dell’antibiotico, non crea resistenze nei batteri ad esso sensibili, affermandosi come un rimedio efficace anche sul lungo periodo.
Il d mannosio è compatibile coi filamenti dell’escherichia coli, il batterio principale nella proliferazione della cistite. Attraverso quest’unione, i batteri riescono ad essere espulsi in fase di minzione insieme al d mannosio. In effetti, lo zucchero naturale permette di espellere i batteri attraverso il tratto urinario, invece di ucciderli come fanno più comunemente gli antibiotici. Lo si può trovare in prodotti farmaceutici naturali comunemente reperibili sia negli store online che nelle normali farmacie. A parte il livello glicemico, poi, il d mannosio non ha controindicazioni.