23 Novembre 2024 01:07

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23 Novembre 2024 01:07

Covid: rientro a scuola, niente DAD per studenti positivi. Ecco il vademecum inviato dal Ministero dell’Istruzione

In breve: Il vademecum contiene anche una sezione con le risposte alle domande più frequenti. 

Oggi il Ministero dell’Istruzione ha inviato a tutte le scuole italiane il vademecum contenente le principali indicazioni per il contrasto della diffusione del Covid 19 in ambito scolastico in vista dell’avvio del nuovo anno 2022/2023, redatto in base alle conclusioni elaborate dall’Istituto Superiore della Sanità.

Le principali novità riguardano lo stop dell’obbligatorietà delle mascherine in classe (indicate invece per alunni o personale scolastico a rischio) e l’eliminazione della didattica a distanza per chi risulta positivo al Covid e che quindi è oggetto di isolamento. Inoltre, da quest’anno è consentita la permanenza a scuola per gli alunni che presentano sintomi respiratori di lieve entità ma privi di febbre (i dettagli nel documento scaricabile in coda all’articolo).

Il vademecum contiene anche una sezione con le risposte alle domande più frequenti. Di seguito alcuni esempi.

Covid: rientro a scuola. Ecco il vademecum inviato dal Ministero dell’Istruzione

Permangono i monitoraggi Covid?

Sì. In continuità con gli anni precedenti, si conferma l’attivazione del sistema di monitoraggio per valutare gli impatti che la diffusione del virus ha su tutti i gradi del sistema educativo di istruzione e di formazione.

Per accedere ai locali scolastici sono previsti controlli sullo stato di salute, ad es. misurazione della temperatura corporea?

No, per accedere ai locali scolastici non è prevista alcuna forma di controllo preventivo da parte delle Istituzioni
scolastiche.

Ma, se durante la permanenza a scuola, il personale scolastico o il bambino/alunno presenti sintomi indicativi di infezione da SARS-CoV-2 viene ospitato nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso dei minori, devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del MMG/PLS, opportunamente informato.
A titolo esemplificativo, rientrano tra la sintomatologia compatibile con COVID-19: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea, perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa.

È consentita la permanenza a scuola a bambini e studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre?

Scuola dell’infanzia: Sì, in quanto nei bambini la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e non può essere sempre motivo di non frequenza o allontanamento dalla scuola in assenza di febbre.

Istituzioni scolastiche I e II ciclo: Sì, gli studenti possono frequentare in presenza indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi ed avendo cura dell’igiene delle mani e dell’osservanza dell’etichetta respiratoria.

Resta attivo il servizio di help desk amministrativo contabile, canale ufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l’Amministrazione e le Istituzioni scolastiche.

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