Un tuffo nella storia a due passi dal mare è lo slogan che da anni caratterizza Diano Castello e che calza a fagiolo per l’appuntamento, ricchissimo di contenuti, in programma sabato 3 settembre, quando andrà infatti in scena, dopo una pausa forzata di due anni dovuta al Covid, una nuova edizione di Castrum Diani, festa-rievocazione medievale che animerà le vie e le piazzette di uno dei Borghi più belli d’Italia: Diano Castello, appunto.
Dalle ore 18 alle 23.30 si susseguiranno spettacoli e combattimenti, esibizioni di sbandieratori, musici e trampolieri. Alle ore 20 partirà l’imperdibile corteo storico.
Le location interessate sono piazza Clavesana, piazza Giudice, piazza De Foresta, piazza Matteotti e tutte le vie di collegamento, che creano un vero e proprio circuito ad anello.
Perchè questa Castrum Diani? E’ il nome che venne dato, intorno al X secolo, all’attuale borgo di Diano Castello.
Questi sono i nomi degli artisti e dei gruppi specializzati che saranno protagonisti dell’evento: Giullari del Carretto (Messer Nadir, la madonna Arianna, Alessia e Ginevra, i quali si esibiranno in numeri di equilibrismo su cavo teso e su rulli oscillanti, numeri aerei con tessuti, lancio di coltelli su bersaglio in movimento), Mago Onireves (grandi illusioni e numeri di fachirismo, mostrando al pubblico dei veri serpenti boa), Messer Squilibrio (giocoliere ed equilibrista su scale libero e Rue Cyr, ruota estrema acrobatica), Amaranta e Tamarindo (trampolieri equilibristi), Riuros Band (musici con cornamuse e tamburi), La Medioevale (gruppo di ricostruzione storica) e Ordo Bellatores di Savona (compagnia d’arme, si esibiscono in duelli con spade e bastoni), Armonia Cortese (corpo di danza medievale e rinascimentale, esegue coreografie di danze dell’epoca), Anbar (danzatrice del ventre), Sbandieratori del Borgo Moretta di Alba (storico gruppo di sbandieratori, vincitori del Palio degli Asini nel 2021).
In piazza Matteotti, inoltre, sarà possibile usufruire degli stand gastronomici con le specialità della cucina degli Amici del Castello: minestrone, pasta alla Castellana e al pesto, salsiccia con fagioli e patate, cinghiale, patate e ratatouille, zabaione e torte.
Per tutta la durata dell’evento, la cui ultima edizione risale al 2019, sarà operativo il bus navetta da Diano Marina (capolinea via Battisti, fermate rotonda 4 strade, parcheggio via Diano Castello, bivio Varcavello).
Castrum Diani è organizzata dall’amministrazione comunale di Diano Castello, guidata dal sindaco Romano Damonte, che ha affidato la direzione artistica ai Giullari del Carretto di Fem Spettacoli.
Un po’ di storia
Borgo fortificato d’altura, Castrum Diani venne citato la prima volta in volta in un documento del 1123. Tuttavia la frequentazione dell’area da parte dell’uomo sarebbe molto più antica, risalendo ad almeno un millennio prima della nascita di Cristo. Il villaggio sorge in una posizione difensiva strategica contro le scorribande dei Saraceni provenienti dal mare, nei secoli IX e X. Nella storica battaglia navale della Meloria del 6 agosto 1284, che vide la flotta della Repubblica di Genova sconfiggere la Repubblica marinara di Pisa, si distinse una galea di Dianesi, presenti con quattro nocchieri, centoventi vogatori e ottanta balestrieri. Le ardite imprese degli abitanti del borgo sono ricordate in un affresco sulla facciata del palazzo dei conti Quaglia, oggi sede, proprio in via Meloria, del Comune (fonte Liguriawow.it).