23 Novembre 2024 08:03

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23 Novembre 2024 08:03

Imperia: chiese una casa più grande, aggredita dai vicini. Scatta la denuncia in Questura, avviate le indagini

In breve: Nella denuncia la donna racconta dapprima l'aggressione, da parte dei vicini di casa, con calci e spintoni, al figlio 14enne, con insulti razziali ("marocchino di merda tornatene al tuo paese") e successivamente quella nei suoi confronti, con spinte e strattonate ai capelli ("facciamole vedere qual è la casa grande").

Sanaa Rosmouki, la 38enne marocchina che ha denunciato al nostro giornale di essere stata aggredita da alcuni vicini dopo aver chiesto pubblicamente una casa più grande per la propria famiglia, ha presenato formale denuncia in Questura, a Imperia. Contestualmente sono state avviate le indagini per ricostruire quando accaduto ed accertare eventuali responsabilità.

Imperia: Sanaa denuncia in Questura i presunti aggressori

Nella denuncia la donna racconta dapprima l’aggressione, da parte dei vicini di casa, con calci e spintoni, al figlio 14enne, con insulti razziali (“marocchino di merda tornatene al tuo paese“) e successivamente quella nei suoi confronti, con spinte e strattonate ai capelli (“facciamole vedere qual è la casa grandenon ti è bastato puttana di strada“).

Sanaa, che a seguito dell’aggressione ha dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso (dimessa con una prognosi di 15 giorni)  è difesa dall’avvocato Ilenia Siccardi, del foro di Imperia.

La 38enne marocchina era balzata agli onori della cronaca, qualche settimana fa, dopo aver inviato una lettera aperta al Prefetto, al Sindaco e all’amministratore unico di Arte chiedendo una casa più grande per la sua numerosa famiglia scatenando reazioni di odio sui social, 

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