“Ho ingoiato delle pile”. Con questa motivazione un detenuto 19enne algerino si è fatto trasportare con urgenza dal Carcere di Sanremo al Pronto Soccorso locale, per poi fuggire. È successo lunedì 5 settembre.
Il giovane è stato poi rintracciato e arrestato dagli stessi agenti della Polizia Penitenziaria.
Imperia: detenuto si fa trasportare al Pronto Soccorso, poi fugge in autobus
Il 19enne, detenuto presso la Casa Circondariale di Sanremo, è stato trasportato con urgenza al pronto soccorso del nosocomio locale dopo che aveva riferito di aver ingerito “alcune pile”.
In un momento di pausa, in attesa dell’esito degli esami, il 19enne si è dimenato per sottrarsi al controllo degli addetti alla scorta, fuggendo dal Pronto Soccorso con indosso le manette e salendo su un autobus in direzione Ventimiglia.
Gli agenti della Penitenziaria si sono subito messi sulle tracce del fuggitivo, mostrando la foto segnaletica del 19enne algerino e scoprendo che era salito su un autobus appena partito. E’ iniziato così un breve inseguimento, al termine del quale il bus è stato fermato e il 19enne, che nel frattempo era riuscito in qualche modo a sfilarsi le manette e a mettersele in tasca, è stato nuovamente arrestato.
Ieri mattina, in Tribunale a Imperia, l’arresto è stato convalidato dalla giudice Francesca Minieri (PM Tiziana Berlinger) e il giovane, difeso dall’avvocato Ramadan Tahiri, è tornato in carcere.
