Grande emozione questo pomeriggio, giovedì 8 settembre, in Calata Anselmi a Imperia, per l’inaugurazione dell’edizione 2022 delle Vele d’Epoca, raduno delle storiche imbarcazioni a vela, in programma sino a domenica 11 settembre.
Ad aprire la manifestazioni sono stati i paracadutisti, che hanno calato il Tricolore dal cielo.
Imperia: al via l’edizione 2022 delle Vele d’Epoca
Al Raduno di quest’anno sono 45 le storiche imbarcazioni ormeggiate in banchina, che arrivano da tutta Europa e alcune anche dagli Stati Uniti. La più antica risale al 1913.
Grande assenza, invece, Beatrice, la vela d’epoca donata al Comune di Imperia, che attualmente è in cantiere per lavori.
L’evento clou della manifestazione è atteso per venerdì 9, con lo spettacolo “La Luna sulle Vele d’Epoca” in programma domani alle 21.30, in Calata Anselmi. Sabato sera, alle 22.45, ci saranno i fuochi d’artificio.
Claudio Scajola – Sindaco di Imperia
“Mi piace definirla l’edizione del sorriso. Finalmente siamo senza mascherine, libera da prescrizioni particolari.
Si riesce a stare insieme dopo tanto tempo. Ci sono 45 barche che hanno particolare pregio, una qualità molto alta.
Location meravigliosa, è finito il Museo Navale, è finita anche l’altra ala, si è aperto il planetario. Scenario incantevole, dove si può regalare in mare molto bene.
Sguardo al Green, con le boe elettriche, ci sono le bici elettriche, i monopattini elettrici, ci sono stand che fanno vedere la storia della città di Imperia, la storia delle vele d’epoca.
Fanno vedere come questo territorio sia incantevole, con un buon clima, un buon mare, ma soprattutto grande accoglienza”.
Stefania Pucciarelli – Sottosegretario alla Difesa
“Un evento internazionale, lo possiamo vedere dalle imbarcazioni che sono ancorate lungo questo molo. È un evento importante ed uno stile di vita.
Come Marina Militare abbiamo le nostre imbarcazioni presenti a questa gara velica e lo continuiamo a fare da anni. La presenza della Marina Militare e delle Forze Armate, da la dimostrazione tangibile della vicinanza anche della Difesa, per questo evento che riteniamo veramente importante.
Sono lieta e orgogliosa di essere qui oggi e poter partecipare a questo meraviglioso evento”.
Alessandro Piana – Vicepresidente regione Liguria
“Anche il Ministro del turismo lo ha preso come punto di riferimento. È una manifestazione che cresce sempre e si rinnova di anno in anno, aggiungendo un qualcosa di esclusivo.
Quest’anno c’è la possibilità di visitare il nuovo planetario, unico a livello nazionale, insieme a tutte le bellezze che abbiamo sul nostro territorio.
Un mare che non è solo bello esternamente, ma è anche pulito per quanto riguarda i fondali. Un mare che come regione Liguria abbiamo cercato di preservare con le aree marine protette.
Quest’anno si sono ottenute 77 bandiere blu, credo che anche questo sia un record nei record.
Mi fa piacere che quest’anno ci sono sono 45 equipaggi , di queste bellissime ed eleganti signore dei mari. Buon vento a tutti”.
Marco Scajola – Assessore regionale
“Un raduno molto atteso, le vele d’epoca diventano appuntamento annuale. Bene per la città, i turisti, per una realtà imperiese, ligure, che vuole rialzare la testa dopo due anni di pandemia.
Un momento molto difficile, c’è la guerra, la crisi energetica che sta preoccupando imprese e famiglie e alla quale speriamo venga al più presto data una risposta concreta.
Questi eventi servono, servono al cuore e all’economia della città. Ben vengano le vele d’epoca, in questo scenario meraviglioso è giusto che venga valorizzato il territorio e il mare”.
Enrico Meini – presidente di Assonautica
“Nove barche nuove che fanno parte del raduno, gli stand sono tutti pieni. Imperia ha bisogno di un evento del genere, per quel che mi riguarda abbiamo raggiunto la normalità dell’evento.
Il clima è di nuovo piacevole, abbiamo visto ieri sera con il primo spettacolo che l’affluenza è stata molta.
Speriamo che il tempo tenga, il vento ci sia e che ci arrivino tanti visitatori che portino questo evento in giro per l’Italia e per l’Europa, per incrementare ancora il raduno”.
Bigio Parlatore – presidente dello Yacht Club
“Per le regate ci saranno delle boe Green. Sono delle boe elettroniche a controllo GPS, con dei motorini elettrici che vengono posizionate senza dover essere ancorate sul fondo.
Sembra poco, ma è fondamentale per il rispetto della natura. Queste boe, oltre a non essere più mosse da un gommone, ma attraverso dei motorini elettrici non danneggiano il fondale. È una cosa innovativa”.
