Cerimonia di chiusura in Calata Anselmi per l’edizione 2022 del Raduno delle Vele d’Epoca, alla presenza delle autorità civili e militari locali, compreso il presidente della Regione Giovanni Toti.
A metà ottobre primo briefing per organizzare l’edizione del 2023, anno del Centenario di Imperia
La festa degli equipaggi in banchina, in occasione della premiazione per le regate, ha siglato la fine del Raduno. Un’occasione per trarre dei bilanci, guardando già all’edizione 2023, che coinciderà con il Centenario della Città di Imperia.
Claudio Scajola
Spiega il sindaco Claudio Scajola: “Un bel Raduno, ben organizzato, ben riuscito e anche fortunato. E’ partito come il Raduno del sorriso e cioè riaprirsi al mondo dopo questa pandemia tragica e si è riaperto con un buon clima, con delle condizioni di vento variabili, che hanno permesso di fare tutte e tre le regate, con un’ottima accoglienza, che ci fa dire che è una prova generale per un ottimo Raduno del Centenario, nel 2023.
Già a metà ottobre è convocato un briefing per vedere ciò che è andato bene e ciò che si può migliorare. Daremo l’incarico i primi di gennaio per l’organizzazione del Raduno del settembre 2023, il che significa che avranno molto tempo per organizzare al meglio.
Il Raduno avrà anche delle altre prerogative significative e quindi durerà nove giorni“.
Giovanni Toti
Sottolinea il presidente della Regione Giovanni Toti: “E’ una manifestazione di straordinaria bellezza, che mette insieme la nostra storia e il rapporto di Imperia, del Ponente ligure, ma di tuta la Liguria con il mare, che fa parte del nostro bagaglio culturale e del nostro futuro. La manifestazione avviene a pochi giorni dal Salone Nautico di Genova che sarà uno dei saloni più ricchi e straordinari degli ultimi 20 anni, con una nautica che è diventata in Liguria protagonista assoluta del mercato nel mondo e con un turismo che quest’anno è tornato a dare grandissime soddisfazioni per capacità d’attrazione della nostra regione, per numeri e per investimenti.
Direi che è una manifestazione che tiene all’interno tante cose diverse di un intero territorio, unito dal mare, dalla vela, dal turismo e unito dalla capacità di costruzione di modelli straordinari, che valorizza la storia, anche al fine di passare una bella domenica”.
Enrico Meini
Sottolinea il presidente di Assonautica Enrico Meini: “Siamo molto soddisfatti dell’evento. E’ un Raduno che merita ancora di crescere e sicuramente arriveranno dei miglioramenti. Quest’anno, arrivando a 45 barche e calcolando che più o meno per ognuna ci sono venti persone di equipaggio, possiamo dire che 800 persone sono arrivate dal mare.
Abbiamo avuto un’affluenza di visitatori e di turisti che ci ha fatti ritornare ai tempi d’oro, quando c’era il main sponsor e il gruppo ha lavorato bene. il sindaco e l’Amministrazione ci hanno dato una mano non indifferente e ringrazio Camera di commercio, ministero del Turismo, Regione e Banca Carige perché senza di loro non avremmo potuto migliorare questo evento”.