Nella sala conferenze di Confindustria è stata annunciata l’Assemblea nazionale di FederCasa, che per le prima volta si terrà in Liguria, a Imperia, il prossimo 15 e 16 dicembre. Nell’occasione è stata anche confermata l’apertura della nuova sede del Centro servizi di Arte, nella struttura dell’ex Consorzio agrario di piazza Ricci, a Porto Maurizio.
Confermata anche l’apertura della nuova sede con Centro servizi di Arte, nell’ex Consorzio agrario di Porto Maurizio
FederCasa è una realtà nazionale che racchiude tutto il mondo che si occupa della realizzazione e gestione degli alloggi popolari e in occasione dell’Assemblea nazionale, giungeranno a Imperia esperti da tutta Italia.
Assemblea Federcasa a Imperia, il presidente nazionale Riccardo Novacco
“È una assemblea significativa, c’è un anniversario importante di questa azienda.
Federcasa ci tiene, con i suoi associati a esserci in eventi importanti. Sarà una assemblea che porterà qui circa 80 presidenti e direttori generali delle aziende italiane.
Sarà una due giorni, dove una giornata sarà dedicata ad un convegno sulla rigenerazione urbana, sul sociale, su argomenti che contraddistinguono la vita di oggi. La giornata a seguire sarà una mattinata dove faremo le nostre classiche pratiche di bilancio.
Ci saremo molto volentieri e speriamo che il tempo sia dalla nostra parte”.
Antonio Parolini – Amministratore unico di Arte Imperia
“Siamo molto orgogliosi di ospitare l’assemblea nazionale di Federcasa, per noi è un punto di arrivo dopo tanti anni in cui ci siamo stati notare anche a livello nazionale.
Sarà anche l’occasione per presentare tutta una serie di iniziative, con la nuova sede che è il centro servizi all’utenza e altre iniziative che abbiamo messo in campo come la nuova App, con cui cerchiamo di andare a coinvolgere i nostri assegnati con l’ambizione di creare una comunità per i nostri assegnatari”.
Marco Scajola – assessore regionale
“Un grande risultato , di questo dobbiamo essere orgogliosi e dobbiamo ringraziare Antonio Parolini di Arte Imperia, perché per la prima volta ci sarà un importante convegno, il 16 dicembre qui ad Imperia di Federcasa. Quella realtà che racchiude tutto il mondo che opera per la gestione e la realizzazione degli alloggi popolari.
Un onore per la Liguria, un onore per la nostra città, non si è mai visto prima un convegno del genere che porterà così tanti esperti da tutta Italia.
Contemporaneamente, dopo anni di lavoro e parecchi soldi investiti, finalmente ci sarà anche l’apertura di quel che sarà a Porto Maurizio un nuovo centro sevizi di Arte Imperia. Per noi l’assistenza alle famiglie in difficoltà non è una semplice assistenza nel dare qualcosa come una casa, noi vorremmo seguire queste persone.
Ci sarà un avocato gratuito per queste famiglie, uno psicologo per l’assistenza psicologica di chi ne avesse bisogno. Accogliere le persone, aiutarle, seguirle in tutto il loro percorso e dare una assistenza al 100%.
Come Liguria siamo una delle prime regioni in Italia a sperimentare questo tipo di servizi e siamo anche contenti, grazie ai 35 milioni di euro avremo anche interventi di riqualificazione urbana come mai si sono visti in Liguria”.
Sottolinea in una nota presidente della Regione Giovanni Toti: “La scelta della Liguria e in particolare del nostro Ponente per un evento di tale portata è la conferma della bontà del lavoro svolto in questi anni.
Ringraziamo FederCasa, che rappresenta 80 aziende casa sul territorio italiano, con la gestione di 800 mila alloggi per un totale di 2,5 milioni di persone, per aver scelto Imperia come sede per il convegno nazionale.
In questi anni molto è stato fatto in Liguria e molto stiamo ancora facendo per migliorare il patrimonio di edilizia sociale ligure, dal premio Enershift al progetto di riqualificazione di 10 mila alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, per garantire alloggi moderni e confortevoli.
Stiamo anche lavorando nella direzione dell’edilizia residenziale diffusa, una modalità innovativa che consente una riqualificazione non solo urbanistica, ma anche sociale del nostro territorio”.
Il sindaco di Imperia Claudio Scajola ha ricordato, da parte sua, come l’Italia abbia il record del numero di proprietari di abitazioni, l’80% “ma negli anni ’50 non era così’. Questo risultato – ha continuato Scajola – è stato dovuto all’azione del governo e al Piano casa varato allora.
Bene, ma sostanzialmente siamo rimasti fermi lì. Sono stati fatti nel tempo vari aggiustamenti, ma la strategia progettuale si è come fermata. La struttura della politica abitativa non ha più sufficiente forza per ottenere risposte concrete dal governo nazionale , anche se con il Pnrr ora qualcosa si muove.
Ma sul fronte della semplificazione diretta delle procedure siamo ancora molto arretrati, tutto è farraginoso. E noi non possiamo più permetterci di fare burocrazia su burocrazia. Anche perchè, per quanto riguarda le politiche abitative, oggi ci sono nuove esigenze rispetto al passato: mariti e mogli separati, giovani coppie, nuove realtà con nuove emergenze e strati del ceto medio che si sono progressivamente impoveriti.
Bisogna costruire di più con criteri moderni, virtuosi e sostenibili e credo che FederCasa e la stessa Arte debbano edificare e razionalizzare indirizzando tutto il settore, ne hanno la forza la progettualità, e devono anche trovare i loro spazi di autonomia. Perché ci sono questi spazi di autonomia. Ora bisogna dare risposte concrete a esigenze nuove”.