Dopo la pausa estiva, i soci del Lions Club Imperia la Torre hanno ripreso la loro attività con un meeting ormai diventato tradizionale: quello dedicato alla commemorazione di uno dei soci fondatori, Gabriele Gobbi, la cui famiglia ha voluto ricordarlo contribuendo in maniera determinante alla raccolta fondi per il service sull’Ambliopia.
Come ogni anno, i soci del Club si sono riuniti a casa Gobbi ed hanno confermato di voler realizzare uno screening dedicato ai bambini di età prescolare con lo scopo di verificare la presenza o meno del cosiddetto “occhio pigro”, cioè la condizione per cui un occhio non è in grado di mettere a fuoco chiaramente come l’altro. Si tratta di una patologia subdola in quanto i bambini non sono in grado di rendersene conto, e che può essere trattata soltanto se diagnosticata tempestivamente.
Dai risultati degli screening effettuati negli anni scorsi, è emerso che più del 10 per cento dei bambini di Imperia esaminati soffriva di ambliopia, e questo senza che i genitori potessero rendersene conto. Grazie al Lions Club Imperia la Torre hanno potuto essere curati.
Nel corso della riunione il Presidente Fabio Garibbo ha informato che due soci sono diventati Officer distrettuali. Si tratta di Sergio Florio, (Progetto Kairos sull’integrazione scolastica) e Franco Bianchi (area informazione), mentre Renato Ruaro ha ottenuto l’importante incarico di Presidente di Zona per la IV Circoscrizione (raggruppa i sei club compresi tra Diano Marina e Riva Ligure).
Ma non è la sola importante la novità che riguarda il club imperiese. Nel corso del Congresso di Apertura dei lavori lionistici per l’anno sociale 2022-2023 del Distretto 108Ia3, svoltosi domenica scorsa a Cairo Montenotte, il socio Franco Bianchi è stato insignito del “Melvin Jones Fellow”, prestigioso riconoscimento attribuitogli per essersi distinto nella qualità di officer multidistrettuale. A consegnare l’attestato è stato il governatore Pier Franco Marrandino.