Il Comune di Imperia ha approvato il 7 settembre scorso il finanziamento della bretella di collegamento tra regione Marte e la rotonda di via Airenti, a Caramagna.
Nel dettaglio, l’importo è pari a 1 milione e 300 mila euro. I fondi sono stati erogati dal Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile.
L’obiettivo è quello di collegare l’entroterra della val Caramagna e della val Prino, e deviare il traffico pesante fuori dalla frazione di Caramagna. La prima parte dei lavori, circa 100 metri, era stata affidata dal Comune di Imperia alla Edilcantieri.
Imperia: bretella Caramagna, opera finanziata. Convocata la Conferenza Servizi
Contestualmente al finanziamento, è stata indetta la conferenza dei servizi. Entro il 28 settembre sarà possibile chiedere integrazioni documentali o chiarimenti, mentre il 28 ottobre è il termine perentorio entro il quale rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della Conferenza. Il 31 ottobre la data per l’ultima, eventuale, riunione della Conferenza.
Ecco cosa prevede il progetto
- le opere di manutenzione e completamento del tratto stradale, parzialmente eseguito in prossimità della rotonda esistente per una lunghezza di circa 100m;
- la completa realizzazione di un nuovo tronco stradale (piattaforma stradale, opere di sostegno, scarpate, rilevati, aree verdi, marciapiedi, ecc) in sponda destra del torrente Caramagna per una lunghezza di circa 175 m a partire dal ponte di regione Marte verso la rotonda esistente;
- la realizzazione di pubblica illuminazione per l’intero tratto stradale dal ponte di regione Marte alla rotonda esistente;
- rifacimento parziale della pavimentazione bituminosa esistente, la sostituzione dei corpi illuminanti nei pali esistenti con nuovi elementi a ridotto consumo energetico, l’integrazione dell’impianto di illuminazione pubblica con nuovi elementi illuminanti (pali+corpi luminosi) e la sostituzione di un tratto di barriera di sicurezza esistente (non a norma) con elementi rispettosi delle vigenti normative per una lunghezza complessiva di circa 530 m nel tratto a monte (Via Siccardi).