“La vera competizione non è quella delle elezioni, ma sono le sfide che dovrà affrontare il prossimo Governo. Milioni di italiani si aspettano i fatti“. Lo afferma Marco Scajola, assessore regionale all’Urbanistica, Capolista al Senato della Repubblica per Noi Moderati alle Elezioni Politiche del 25 settembre 2022, nel corso dell’incontro organizzato a Marina degli Aregai.
Presente il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa, la consigliera regionale Chiara Cerri, il Sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi, il Sindaco di Taggia Mario Conio, l’ex Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino e molti altri amministratori e sostenitori del candidato Marco Scajola.
Marco Scajola
“È un momento importante, le elezioni politiche sono importanti perché questo territorio deve esprimere la scelta dei parlamentari, che lo dovranno rappresentare a Roma.
Noi abbiamo lanciato un progetto nuovo e coraggioso, che vuole portare a Roma persone che hanno dimostrato presenza e competenza su questo territorio. Il cosiddetto modello Liguria, ovvero non parlare ma fare atti concreti.
Ci presentiamo con questa lista all’interno del centrodestra, di cui noi vogliamo un ruolo da protagonisti, perchè ha bisogno di un centro forte.
La vera competizione non è quella delle elezioni, ma le sfide che dovrà affrontare il prossimo Governo. Milioni di italiani si aspettano i fatti. C’è la crisi energetica, la crisi economica, i posti di lavoro”.
È importante essere rappresentati a Roma per il nostro territorio?
“La legge elettorale, con il taglio ai parlamentari, ha penalizzato soprattutto i territori come il nostro. È ancora più importante la scelta di chi potrà rappresentare questo territorio, andando a Roma per lavorare e portare con voce forte le problematiche e le necessità di un territorio come il nostro, le infrastrutture di cui abbiamo veramente molta fame. Attraverso le elezioni si possono portare atti concreti da parte di un Governo.
Noi ci crediamo, siamo qui per questo. La maturità politica di questo movimento non può stare a guardare. È un movimento che ha voglia di fare con coraggio e determinazione”.
