La Polizia di Stato di Imperia, nell’ambito delle attività di controllo e monitoraggio del territorio, punta alla prevenzione e repressione dei fatti criminosi che rappresentano un limite all’ordine e sicurezza pubblica.
Tra questi ultimi, l’Amministrazione pone particolare attenzione al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, il cui consumo è troppo spesso legato al mondo dei giovani.
In questo contesto si inseriscono i servizi straordinari, disposti dal Questore Giuseppe Peritore, finalizzati al contrasto dell’illegalità con l’obiettivo di assicurare una presenza costante sul territorio.
Spaccio di droga: sorpreso in casa con 250 grammi di cocaina e sei dosi di eroina
Tali servizi hanno dato corso ad una serie di accertamenti mirati, in ambito cittadino e culminati in diverse perquisizioni. Proprio nel corso di dette attività, la Squadra Mobile di Imperia, ha trovato, occultati in un edificio nella disponibilità di un cittadino albanese con precedenti specifici in materia di stupefacenti, circa 250 gr di cocaina, 6 dosi di eroina e denaro contante da ritenersi presumibilmente provento dell’attività delittuosa.
La sostanza stupefacente rinvenuta è da ritenere presumibilmente destinata all’immissione in commercio sia perché suddivisa in dosi, sia in ragione della presenza di materiale atto al confezionamento della stessa quali bilancino di precisione, buste di cellophane ecc.
Tale operazione, che ha consentito l’arresto in flagranza per detenzione di stupefacenti a fini di cessione del cittadino albanese, si inserisce nel costante impegno della Polizia di Stato al contrasto delle fonti di approvvigionamento del commercio di sostanze stupefacenti.
Sempre nell’ambito dei citati pervasivi controlli del territorio, è stata inoltre rintracciata la presenza di un soggetto sul territorio, in violazione della misura cautelare personale del divieto di dimora cui era destinatario.
In particolare, il cittadino egiziano, imputato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ha subito l’aggravamento della misura cautelare: invero, il Giudice delle Indagini Preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere che è stata eseguita dalla Squadra Mobile di Imperia e dal Settore Frontiera di Ventimiglia.