“Quando ho appreso che c’era stata una sola offerta per la progettazione del completamento del porto turistico ho pensato fosse uno scherzo. La cosa mi ha sorpreso e perplesso perche in queste gare normalmente ci sono molte adesioni, molti partecipanti. Sono rimasto davvero stupito”.
Lo ha dichiarato oggi, 28 settembre, in consiglio comunale, il consigliere di minoranza Luca Lanteri (Cambiamo con Toti). Oggetto la gara d’appalto indetta dalla Go Imperia, società partecipata al 100% del Comune di Imperia, per l’affidamento della progettazione del completamento del porto turistico. Alla gara, lo ricordiamo, ha partecipato solo l’architetto Attilio Giaquinto (legale rappresentante della Architectural Solutions, il cui logo compare sotto i render del progetto ), insieme ad altri sei studi (o professionisti): l’ing. Norberto Vairo, Sintel Enginering Srl, I.G.&P. Ingegneri Guadagonolo & Partners Srl, Vdp Srl, Mediapolis Engineering Srl e Andrea Valente Arnaldi.
Imperia: progetto porto, una sola offerta. Question time in consiglio di Luca Lanteri
Luca Lanteri
“Quando ho appreso che c’era stata una sola offerta per la progettazione del completamento del porto turistico ho pensato fosse uno scherzo. La cosa mi ha sorpreso e perplesso perche in queste gare normalmente ci sono molte adesioni, molti partecipanti. Sono rimasto davvero stupito. Motivo per il quale ho deciso di chiedere al Sindaco come è stata fatta questa pubblicazione. E’ stata inviata una mail all’ordine degli Architetti e degli Ingegneri per garantire la maggiore divulgazione possibile in modo tale da avere piu offerte? Avere più offerte vuoldire avere maggiore scelta tra i soggetti e poter scegliere quello piu qualificato, ma anche avere un’offerta economica piu conveniente per far risparmiaresoldi all’ente. Veramente la cosa mi ha lasciato stupito e perplesso. Sono molto curioso di sapere com’è stata fatta la pubblicazione e se sono state mandate comunicazioni agli ordini professionali”.
Alla question time di Luca Lanteri ha risposto il Sindaco di Imperia, Claudio Scajola.
“Come è noto la gara è stata effettuata dalla Go Imperia, perché di sua competenza. La predisposizione del capitolato di gara, per questo appalto, che è di revisione di un progetto in atto, ha una cifra definita dall’ing. Cigna, che è un noto professionista, dirigente del Comune di Ventimiglia. La gara, come prevedono le norme di legge sul sito della Go Imperia, sulla Gazzetta Ufficiale, sulla piattaforma digital della pubblica amministrazione e sul sito Anac, con scadenza presentazione del 9 maggio 2022. Quindi, come mi viene scritto qui dalla Go Imperia, e come ho verificato dagli ufficicomunali, tutto si è svolto, come mi pare evidente, secondo le disposizoni di legge.
Mi si dice, in una nota, che ci sono state diverse richieste e di chiarimenti prima di partecipare alla gara, e di informazioni, che poi non si sono tramutate in richieste di partecipazione. A domanda del sottoscritto, mi è stato detto che in effetti era una gara non grassa, probabilmente questo è un motivo. Devo dire che io non mi meraviglio di questo, però ognuno ha le proprie valutazioni. Perché noi stiamo facendo praticamente una gara alla settimana. E abbiamo difficoltà, anzi su alcune non abbiamo avuto neanche risposte. Noi ci siamo mossi, loro si sono mossi, nel massimo, perché chiunque vuole partecipare a gara, sa che quella più ambita, come richiesta, per vedere informazioni, è la piattaforma della pubblica amministrazione, dove c’è tutto. Qualunque studio professionale, qualunque impresa, è li che tutte le mattine va a guardare, invece che guardare l’oroscopo. Questo è quello è quello che è successo. Sono lieto che per fortuna uno ha risposto. E sono lieto che il lavoro di questa progettazione di riabilitazione dei titoli sia arrivata a buon punto e ci possa mettere nelle condizioni, a breve, di arrivare all’approvazione e all’affidamento alla Go Imperia, della concessione pluridecennale”.
Luca Lanteri
“Ringrazio il Sindaco della spiegazione. Dispiace che sia andata a finire cosi. Sono contento, ci mancherebbe, che sia arrivata almeno un’offerta e che il porto vada avanti, che è la cosa più importante. Rimango sempre però deluso e perplesso che sia pervenuta solo un’offerta. Dico di più, però. Ho capito che il Sindaco parla del portale della pubblica amministrazione, ma proprio recentemente l’amministrazione di Imperia, e dovrebbe comportarsi nello stesso modo la Go Imperia, che è una società partecipata interamente del Comune, dunque agisce con soldi nostri, ha mandato un avviso con mail all’ordine degli ingegneri. Quindi questa procedura viene fatta, l’avessero fatta anche per il porto sono certo che sarebbero arrivate più offerte. Di questo mi rammarico e mi dispiace. Il mio invito all’amministrazione, e al Sindaco, è di dare delle indicazioni alla Go Imperia di usare criteri il più possibile trasparenti e quando si cercano dei soggetti cercare di estendere il più possibile la platea per avere offerte migliori e più vantaggiose per il Comune, in questo caso la Go Imperia”.