16 Novembre 2024 06:18

Cerca
Close this search box.

16 Novembre 2024 06:18

Imperia: Mercato agricolo “Gli Orti di Oneglia”. Bando per 16 posteggi, ecco come partecipare

In breve: Il Comune di Imperia ha pubblicato il bando per il mercato agricolo "Gli Orti di Oneglia" che si svolgerà in via Berio, ogni venerdì, dalle 7 alle 13. Sono 16 i posteggi, di dimensioni 2 ml x 3 ml, da assegnare.

Il Comune di Imperia ha pubblicato il bando per il mercato agricoloGli Orti di Oneglia” che si svolgerà in via Berio, ogni venerdì, dalle 7 alle 13. Sono 16 i posteggi, di dimensioni 2 ml x 3 ml, da assegnare.

Imperia: bando per il mercato agricolo “Gli orti di Oneglia”, ecco come partecipare

Il richiedente deve presentare istanza al Comune di Imperia – S.U.A.P. – Commercio entro il giorno 30 novembre 2022 alle ore 24, a mezzo P.E.C. (protocollo@pec.comune.imperia.it) o eventualmente posta elettronica (protocollo@comune.imperia.it) posta ordinaria o a mano (Comune di Imperia Viale G. Matteotti 157 – 18100 Imperia) tramite apposito modello scaricabile dalla pagina iniziale del sito: www.comune.imperia.it o eventualmente da richiedere presso l’Ufficio S.U.A.P.- Commercio.

Chi può prendere parte al mercato

L’ammissione al mercato è riservata agli imprenditori agricoli, singoli o associati, iscritti nel Registro Imprese di cui all’art. 8 della L. 29/12/1993, n. 580, che rispettino le seguenti condizioni:

  • ubicazione dell’azienda agricola e svolgimento della propria attività in Regione Liguria, in Piemonte, in Francia – Costa Azzurra;
  • vendita nel mercato di prodotti agricoli provenienti esclusivamente e interamente dalla propria azienda o dall’azienda dei soci imprenditori agricoli così come individuati ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.Lgs. 228/01, anche ottenuti a seguito di attività di manipolazione o trasformazione, comunque provenienti dal suddetto ambito territoriale;
  • possesso dei requisiti previsti dall’art.4, comma 6, del D.Lgs. 228/2001;
  • l’attività di vendita nel mercato è esercitata dai titolari d’impresa, ovvero dai soci in caso di società agricola e di quelle di cui all’art. 1, comma 1094, della legge 27/12/2006 n. 296 e s.m.i., dai relativi familiari, coadiuvanti, nonché dal personale dipendente o incaricato di ciascuna impresa.

Le categorie merceologiche consentite

  • prodotti agricoli vegetali e animali non trasformati, anche ottenuti secondo le norme internazionali e nazionali vigenti in materia di produzione con metodo biologico rientranti nel campo di applicazione del Reg. CE n. 834/2007 direttamente provenienti dal proprio fondo;
  • prodotti agricoli vegetali e animali trasformati destinati all’alimentazione umana composti essenzialmente di uno o più ingredienti di origine vegetale e/o animale, anche ottenuti secondo le norme internazionali e nazionali vigenti in materia di produzione con metodo biologico rientranti nel campo di applicazione del Reg CE n. 834/2007; l’operatore ha l’obbligo di esporre al pubblico l’attestazione di certificazione biologica rilasciata dall’organismo preposto ai controlli;
  • erbe officinali e aromatiche;
  • prodotti per la cura della persona;
  • essenze;
  • fiori, fronde e piante ornamentali anche succulente.

I prodotti per i quali è consentita la vendita

  •  verdura fresca e secca
  • farine e preparati
  • frutta fresca e secca
  • succhi di frutta e di verdura
  • cereali
  • latte
  • yogurt
  • formaggi e latticini
  • uova
  • salumi
  • sottoli e sottaceti
  • prodotti derivati dalla lavorazione e/o dalla trasformazione delle olive
  • confetture e marmellate
  • miele, polline, propoli, pappa reale, cera e derivati dell’apicoltura
  • olio e aceto
  • olive in salamoia
  • passate e pelati
  • condimenti e spezie
  • funghi e tartufi,
  • castagne e prodotti del sottobosco
  • vini e liquori
  • piante aromatiche, fiori, fronde, piante verdi e succulente, piante da orto e talee
  • carni fresche
  • prodotti della pesca dell’acquacoltura e dell’itticoltura
  • eventuali altri prodotti agricoli animali e vegetali non trasformati e trasformati
  • animali vivi da cortile.

E’ vietata la vendita di prodotti contenenti organismi geneticamente modificati e loro derivati (OGM).

Condividi questo articolo: