Imperia. L’organizzazione sindacale dell’UGL a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore Podestà riguardanti i lavoratori della Tradeco, ha fatto pervenire ai media una lettera a firma del Segretario Regionale e Provinciale Igiene Ambientale UGL Valeggio Alfredo, Segreteria provinciale Igiene ed Ambiente Tagnese Gianfranco, Delegato Aziendale Zanella Alessandro:
“Corre l’obbligo per questa O.S. di intervenire in relazione alle recenti dichiarazioni dell’Assessore Nicola Podestà del Comune di Imperia, quale capo fila dell’A.T.O. Imperiese, comparse sul quotidiano “Il Secolo XIX” di sabato 9 agosto 2014.
La richiesta dell’Assessore ai sindacati ed ai lavoratori “di mettersi una mano sulla coscienza”, ignora del tutto i sacrifici e le perdite economiche nonché i danni materiali e morali che hanno subito e continuano a subire i lavoratori della TRA.DE.CO.
I vertici della TRA.DE.CO il 31 luglio scorso, avevano promesso che avrebbero pagato lo stipendio di giugno e la 14°ma nel corso della corrente settimana. E’ pervenuto ai lavoratori soltanto in data 8 agosto il bonifico del mese di giugno, con quasi un mese di ritardo rispetto al termine contrattualmente previsto. Non esistendo certezze per i lavoratori sul percepimento del salario di luglio il cui termine di pagamento scade giovedì 14 agosto e mancando ancora il bonifico della 14°ma, è indispensabile che l’Assessore Podestà in concerto con i Sindaci dei Comuni del comprensorio Imperiese, si impegni in maniera chiara ed inequivocabile, per il pagamento diretto dello stipendio di luglio e delle mensilità successive, nonché degli oneri a carico dell’Azienda (contributivi retributivi e fiscali) che matureranno di volta in volta.
E’ opportuno che la stazione appaltante a partire da lunedì prossimo venturo, richieda al datore di lavoro i codici IBAN di tutti i lavoratori dipendenti per eseguire i bonifici da parte dei comuni. Desta molta preoccupazione il fatto che mentre l’Assessore Podestà chiede la disponibilità dei lavoratori, per una maggiore collaborazione, nell’ambito comunale invece, pare che, se ne siano andati in ferie entrambi i Funzionari Dirigenti responsabili della stazione appaltante, che avrebbero dovuto effettuare le determinazioni ed i controlli dei servizi appaltati effettivamente svolti, ed accertare le deduzioni del canone d’appalto per quelli non eseguiti. Lasciando letteralmente “in braghe di tela” il povero Assessore!
Per cui alla “mala gestio” dell’appaltatore” si aggiunge di certo l’insensibilità dei Funzionari della stazione appaltante, in un periodo strategico per la realtà socio – economica e finanziaria del comprensorio Imperiese.
I lavoratori vorrebbero tornare ad aver fiducia nelle istituzioni e nella macchina Comunale!!!!!!!! Di certo avendo TRA.DE.CO S.r.l. pagato i contributi previdenziali soltanto fino al 31 maggio 2014, omettendo di versare i contributi di giugno e della 14°ma, scadenti il 14 luglio vi è una evidente responsabilità nell’illecito pagamento effettuato dai Dirigenti responsabili del canone di giugno 2014.
E’ evidente che se la struttura Amministrativa, preposta al controllo del servizio da svolgere da parte dell’appaltatore, non effettua il controllo sui servizi espletandi, sul personale impiegato, sulle attrezzature utilizzate, sulle frequenze previste, non ci saranno mai fondi per i lavori suppletivi ed integrativi e le finanze dei Comuni andranno in crisi. Questa O.S. rimane in attesa di avere assicurazione con idoneo protocollo d’intesa favorito dal Prefetto, che i Comuni del Comprensorio Imperiese provvederanno al pagamento dello stipendio di luglio, attingendo dai compensi maturati a favore dell’appaltatore sulla base dei servizi effettivamente prestati, conformemente alle previsioni periodiche e continuative del capitolato d’oneri”.
