Imperia. La Segreteria provinciale del Partito Democratico di Imperia sottolinea l’importanza della nascita, avvenuta venerdì mattina, presso la Regione Liguria (alla presenza del notaio Anselmi) dell’Agenzia Regionale per il trasporto pubblico e locale di cui fanno parte la Regione Liguria stessa, tutte le provincie liguri e i comuni capoluogo.
“La costituzione dell’Agenzia conclude un percorso assai travagliato e rappresenta un evidente successo della giunta Burlando che, con l’approvazione della riforma del settore, ha creato le condizioni necessarie a riordinare l’intero settore e a migliorare il servizio di trasporto attraverso la costituzione di un bacino unico regionale, la salvaguardia dei livelli occupazionali e la tanto auspicata integrazione fra ferro e gomma. Non è un caso che la notizia abbia fatto particolarmente piacere agli stessi lavoratori della Riviera Trasporti e agli utenti del servizio che ora, grazie anche all’ennesimo intervento della Regione e allo sforzo congiunto degli enti sul territorio, possono guardare con maggior affidamento alla risoluzione della crisi della locale società di trasporti.
Certo non sarà semplice salvare la Riviera Trasporti, e con essa il destino di numerosi lavoratori, perché la situazione economico-finanziaria della società è davvero drammatica. Chi, nei giorni appena trascorsi, ha impunemente provato ad addossare le responsabilità della mancata soluzione del problema alla Regione, e ci rivolgiamo espressamente al consigliere regionale di minoranza Marco Scajola, all’ex Sindaco di Sanremo Maurizio Zoccarato e al consigliere comunale di minoranza Gianni Berrino, dimostra di essere senza pudore e senza quel minimo di onesta intellettuale che, anche nella contrapposizione politica, bisognerebbe cercare di dimostrare.
A questi “tre moschettieri” del locale pensiero politico post-Scajoliano rivolgiamo queste semplici domande:
– chi ha amministrato da sempre la Riviera Trasporti?
– chi sono stati negli anni i Presidenti della società?
– a quanto ammonta il debito complessivo di RT ?
– quanti soldi ci mette nella partita la Provincia, proprietaria quasi esclusiva della società?
– come mai la Provincia non ci mette un euro?
– come è andato a finire lo sbandierato acquisto della società da parte dell’amministrazione Zoccarato?
Potremmo continuare all’infinito ma, questioni di stile ci suggeriscono di fermarci, anche perché i lettori-elettori hanno già capito da che parte stanno le responsabilità”.
C.S.