Il Comune di Imperia ha pubblicato l’avviso per la manifestazione di interesse per la vendita di Villa Carpeneto. Il prezzo è pari a 704 mila euro, stabilito a seguito dell’offerta irrevocabile di acquisto pervenuta al Comune di Imperia nelle scorse settimane, e approvata dal consiglio comunale, da un cittadino tedesco che ha come obiettivo di trasferirsi nel capoluogo di ligure e trasformare la storica villa nella propria dimora.
Imperia: Villa Carpeneto, pubblicato avviso manifestazione di interesse. Ecco cosa prevede
La manifestazione di interesse dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Imperia entro il termine perentorio del 27 ottobre, ore 12.
Contenuto dell’offerta economica
L’offerta economica potrà comporsi, alternativamente, con le seguenti modalità:
- corrispettivo in denaro;
- corrispettivo da versarsi quota parte in denaro e quota parte mediante lavorazioni e/o servizi tesi a riqualificare e valorizzare la porzione di parco che resterà di proprietà del Comune e usufruibile dal pubblico.
L’offerta irrevocabile di acquisto
La proposta irrevocabile di acquisto pervenuta il 07.07.2022 prevede un corrispettivo dell’acquisto così articolato:
- euro 600.000,00 in denaro costituente la somma minima accettabile e da utilizzarsi come base per il successivo rialzo;
- euro 104.000,00 da prestarsi in lavorazioni e servizi tesi alla riqualificazione e alla valorizzazione della porzione di parco pubblico costituente la somma minima accettabile e da utilizzarsi come base per il successivo rialzo.
Non sono ammesse offerte al ribasso per ciascun voce, ovvero sia per l’offerta in denaro, sia per quella in servizi.
Cosa succede in caso di più offerte
In caso di presentazione di una o più manifestazioni di interesse, il Comune invierà agli interessati e al soggetto che ha presentato la proposta irrevocabile di acquisto formale invito a presentare un’offerta economica e l’alienazione potrà essere disposta in accoglimento della migliore offerta. In caso di mancata ricezione di manifestazioni di interesse, l’alienazione potrà essere disposta in favore del soggetto che ha presentato proposta irrevocabile di acquisto. L’Amministrazione Comunale si riserva altresì la facoltà di revocare, modificare o prorogare l’avviso per la manifestazione di interesse.
Eventuale variazione destinazione d’uso
L’immobile viene alienato con possibilità di variazione della destinazione d’uso attuale dello stesso. Nel caso in cui l’offerente intenda avvalersi di tale facoltà, dovrà predisporre a proprie cure e spese, per il tramite di un tecnico abilitato, la relativa istanza progettuale (SCIA). Restano a carico del Comune ogni adempimento successivo e connesso per il cambio di destinazione d’uso senza opere. Resta inteso che la destinazione d’uso prevista nel progetto dovrà essere conforme a quelle ammesse dalla Soprintendenza per i beni archeologici e paesaggistici della Liguria.
Villa Carpeneto, lo ricordiamo, era stata inserita dal Comune di Imperia nel piano della alienazioni ad un prezzo pari a 735 mila euro. Nel corso degli anni il prezzo della villa è letteralmente crollato, basti pensare che nel 2010, il Comune mise l’immobile in vendita con una base d’asta pari a 2 milioni e 300 mila euro.
Quella di Villa Carpeneto è una storia travagliata. La sua vendita, da sempre osteggiata da associazioni e forze politiche di centro sinistra (ad esempio Sinistra per Imperia e Partito Democratico), non si è mai concretizzata, nonostante svariati tentativi. Le aste sono sempre andate deserte.
Nel dicembre 2020 scorso era stato ipotizzato anche un trasferimento, a Villa Carpeneto, della sede della Croce Bianca.