La Procura della Repubblica di Imperia ha aperto un fascicolo, a carico di ignoti, con ipotesi di reato omicidio colposo, per far luce sulla morte di Carlo De Luca, 55 anni, originario di Fregona, in provincia di Treviso, il macchinista deceduto a seguito di un’esplosione a bordo del locomotore su cui stava lavorando.
Imperia: Procura apre inchiesta su morte macchinista Carlo De Luca
Il tragico incidente è avvenuto lunedì notte. De Luca, che prestava servizio da meno di tre mesi in provincia di Imperia, come operaio della ditta trevigiana Ivecos, appaltatrice di Rfi, secondo quanto ricostruito stava eseguendo dei lavori di manutenzione sul locomotore, in particolare sul cambio, pieno d’olio, quando, verso l’una e trenta, si è verificata l’esplosione che non gli ha lasciato scampo.
Il fascicolo è stato assegnato al Pubblico Ministero Antonella Politi. L’autopsia sul corpo di De Luca è stata fissata per la giornata di venerdì. Il risultato degli accertamenti, unitamente alla relazione della Polizia Scientifica, daranno agli inquirenti un quadro più chiaro di quanto avvenuto. Successivamente verrà disposta una perizia sul locomotore per stabilire l’esatta causa dell’esplosione ed accertare eventuali responsabilità.
