15 Novembre 2024 14:22

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15 Novembre 2024 14:22

Imperia: incidente mortale A10, concessi i domiciliari al 28enne ucraino arrestato. “Vorrei essere morto io”

In breve: Il 28enne, questa mattina è comparso davanti al Gup Massimiliano Botti per l'udienza di convalida dell'arresto, ammettendo le proprie responsabilità.

Sono stati concessi gli arresti domiciliari al 28enne ucraino, Pavlo Bulavjtskj, arrestato dopo il tragico incidente, avvenuto domenica notte, sulla A10, tra i caselli di Sanremo e Taggia, a seguito del quale ha perso la vita il 56enne moldavo Ghenadie Ghinculov.

Il 28enne, alla guida di una Bmw, ha imboccato un tratto di autostrada contromano, guidando per 500 metri prima di scontrarsi frontalmente con un camion proveniente dalla direzione opposta. Oltre alla vittima, sono rimasti feriti il conducente del mezzo pesante e una donna di 30 anni, che si trovava a bordo dell’auto. Dopo il sinistro, Bulavjtskj è riuscito ad uscire dalla Bmw e ad allontanarsi a piedi. Si è costituito nella mattinata di lunedì, al Commissariato di Sanremo.

Imperia: incidente mortale A10, arrestato davanti al giudice

Il 28enne, questa mattina è comparso davanti al Gup Massimiliano Botti per l’udienza di convalida dell’arresto, ammettendo le proprie responsabilità. “Mi dispiace per quello che è successo. Vorrei essere morto io” ha dichiarato in lacrime. Il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto i domiciliari (il Pubblico Ministero Salvatore Salemi aveva chiesto il carcere), così come richiesto dall’avvocato difensore, Mario Ventimiglia.

Pavlo Bulavjtskj, titolare di un’azienda agricola a Cipressa, è accusato di omicidio stradale, aggravato dall’omissione di soccorso e dalla fuga. Sul 28enne pende anche l’accusa di lesioni gravi e di violazione di sigilli, in quanto la Bmw sottoposta a sequestro amministrativo al momento dell’incidente. Il 28enne, inoltre, era alla guida con una patente ucraina, non valida in Italia.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia Stradale, Pavlo Bulavjtskj, in un tratto a doppio senso di marcia, a causa di un cantiere, si sarebbe trovato contromano dopo un sorpasso al termine del quale non sarebbe riuscito a rientrare nella propria corsia di marcia. Dopo l’incidente il 28enne sarebbe fuggito a piedi, in stato di choc, rifugiandosi in alcune fasce sotto al tracciato autostradale, per poi allontanarsi.

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