Il Consiglio provinciale, riunitosi questa mattina, ha approvato il bilancio della Riviera Trasporti, in vista dell’Assemblea dei soci in programma per il prossimo mercoledì 26 ottobre.
Imperia: consiglio provinciale sulla Riviera Trasporti
A relazionare sul bilancio è stato il consigliere Daniele Ventimiglia, che ha spiegato come sia stata prevista una perdita d’esercizio di 9 milioni di euro, anche a causa delle restrizioni Covid per i trasporti, con un deficit patrimoniale di 8,4 milioni. Il consigliere ha sottolineato come il documento economico, rivisto dalla Provincia, dia a Rt la possibilità di recuperare le risorse senza ricorrere al finanziamento da parte dei soci, anche grazie alla cessione, da parte della Provincia, delle ex colonie di Nava.
Nel corso del Consiglio Provinciale è stata anche annunciata l’Assemblea dei sindaci alla presenza del presidente della Liguria Giovanni Toti, in programma il prossimo 31 ottobre (ma la data potrebbe variare). Scajola affronterà la questione delle deleghe fra Provincia e Regione, quella relativa ai fondi per il trasporto pubblico e i problemi della sanità provinciale.
Al termine della riunione è stato approvato quasi all’unanimità il bilancio d’esercizio della Riviera Trasporti, al 31 dicembre scorso. Unico astenuto il Consigliere di opposizione, Domenico Abbo.
Domenico Abbo ha, infatti, chiesto spiegazioni al Presidente Scajola, in quanto secondo lo stesso consigliere, portare la pratica del bilancio della RT in Consiglio Provinciale sarebbe stato superfluo.
Claudio Scajola ha così risposto: “Sembrava importante e anche un atto di rispetto verso il Consiglio provinciale. Lei ci ha sempre detto di investire maggiormente dei vari passaggi nel Consiglio provinciale e lo abbiamo fatto”.
Il Consiglio provinciale approva il bilancio Rt. Il commento di Scajola
“Il bilancio della RT presentato a luglio non soddisfaceva a nostro parere. Non era composto, ma scaricava sugli enti Provincia e principali azionisti delle cifre che abbiamo voluto indagare meglio.
Quel bilancio è stato rinviato al 26 ottobre. È stato riveduto e modificato, non c’è bisogno dell’intervento finanziario della Provincia e del Comune di Sanremo, e quindi da un ulteriore intervento finanziario da parte dei cittadini.
Ho voluto portarla in Consiglio Provinciale per illustrare e dare mandato al presidente di vorare un bilancio così rivisto.
Il problema si affronterà quando a dicembre il Tribunale dovrà decidere se accogliere il concordato preventivo. Siamo fiduciosi, attraverso i nostri consulenti ci pare che la formulazione del concordato sia accoglibile.
La cosa essenziale è che venga migliorato il servizio. C’è bisogno di più risorse, la regione deve dare più risorse al trasporto pubblico per la provincia di Imperia.
Ad oggi siamo la provincia più penalizzata. C’è uno squilibrio fra i fondi per il trasporto dati a Genova, Savona e Spezia e quelli dati a Imperia.
Inoltre, ci vuole un piano industriale della stessa Riviera Trasporti, che modernizzi la linea. Renda più economico ed efficiente il servizio.
Appena arrivato in provincia, ho avviato lo scorso anno un percorso di risanamento, che è ancora lungo”.
Il 31 di ottobre incontro con il presidente Toti?
“Può darsi che venga spostato di qualche giorno. Sono lieto che vanga la Regione, ascolteremo ma faremo anche le nostre istanze.
Abbiamo bisogno di avere un riequilibrio finanziario sui fondi di questa Asl, perché per la sanità la provincia di Imperia prende meno rispetto a tutte le altre provincie della Liguria. Lo stesso per il trasporto.
La Regione Liguria deve delegare le funzioni di gestione ai comuni e alle provincie, perché è una regione eccessivamente accentrata. Deve svolgere invece maggiormente i compiti istituzionali, che sono quelli legislativi e di coordinamento”.