Si doveva svolgere ieri mattina, in Tribunale a Imperia, l’udienza preliminare nell’ambito del procedimento legato al crollo della copertura provvisoria del tetto del Teatro Cavour di Imperia, avvenuto nel pomeriggio del 4 novembre del 2019. Ma l’udienza è stata rinviata dal Gip Paolo Luppi.
Sotto inchiesta tecnici e titolari di imprese coinvolte nei lavori
L’ipotesi di reato formulata dal Pm Enrico Cinnella Della Porta è quella di crollo colposo di costruzioni e lesioni aggravate. Nel crollo infatti rimase ferita una donna, che proprio in quel momento si trovava a passare lungo via Cascione. Trasportata in ospedale, i medici le diedero una prognosi di quaranta giorni.
Il Pm aveva chiesto l’archiviazione, dopo memorie difensive e interrogatorio, per l’allora dirigente dei Lavori pubblici del Comune di Imperia, Alessandro Croce (nel frattempo trasferitosi in Regione), mentre ha chiesto il rinvio a giudizio per l’architetto Marta Bruzzone, alla quale il Comune aveva affidato il coordinamento dei lavori, Francesco Longo, titolare di una ditta subappaltatrice (difeso dall’avvocato Carlo Fossati), Alessandro Mengo, titolare della Ras Ponteggi e Maria Elisabetta Cella, titolare della Edilge Costruzioni.
Il rinvio concederà alle Assicurazioni coinvolte di ultimare la trattiva in atto con la donna rimasta ferita, unica parte lesa nell’ambito di questa vicenda.