Attimi di tensione questa mattina, lunedì 31 ottobre, in via Trento per l‘inizio dei lavori del tratto di Pista Ciclabile. Ad alzare le polemiche tra residenti e commercianti della zona, la quasi totale eliminazione dei parcheggi lungo tutto la via.
Sul posto, oltre ai commercianti, la Polizia Locale, con il comandante Aldo Bergaminelli, gli operai della ditta Manelli, i tecnici comunali e il Consigliere Antonello Motosso, delegato alla viabilità in via Trento
Imperia: lavori ciclabile in via Trento. Ecco come cambia la viabilità
Da questa mattina, infatti, su gran parte di via Trento sono scattati i divieti di sosta, per consentire agli operai della ditta Manelli di poter lavorare in sicurezza sul tracciato dell’ex sedime ferroviario. È stato anche rimosso il dehor di un bar.
Nel dettaglio, parte dell’intervento, che durerà dai tre ai 5 mesi, consisterà anche nella demolizione della staccionata lungo la strada.
Per evitare però di eliminare tutti i parcheggi presenti, è stata proposta una soluzione alternativa
Su proposta del comandate della Polizia Locale, verranno realizzati dei parcheggi orizzontali e non a spina di pesce come adesso, gratuiti ma a rotazione con disco orario. Inoltre i Parroco ha messo a disposizione, in maniera gratuita, i parcheggi del campetto di Cristo Re.
Rivoluzione della viabilità in Borgo San Moro: parla Antonello Motosso
“Come amministrazione siamo sul pezzo già dai primi giorni, ho incontrato i commercianti personalmente almeno un paio di volte.
Essendo io un residente di questa borgata, ho particolarmente a cuore i problemi e le esigenze di Borgo San Moro.
Stiamo programmando un intervento molto importante, che cambierà il volto di questa borgata. Il passaggio della ciclabile è particolarmente importante per tutto il territorio cittadino, a cominciare dall’inizio della Rabina sino al Prino, dove poi si innesta sul pezzo già pronto.
Devo dire che le problematiche ci sono, quando si parla di lavori pubblici che contemplano anche le esigenze dei residenti e dei commercianti, è importante cercare di risolverli.
Stiamo cercando di fare il massimo, in sinergia anche con l’impresa Manelli che ha in mano il lavoro.
Siamo riusciti ad ottenere, grazie all’interessamento del nostro Comandante dei Vigili Urbani, una parte del territorio libero per i parcheggi, in maniera tale che si riesca ad allestire il cantiere, cercando di ridurre il disagio al minimo”.
Ci saranno parcheggi a rotazione?
“Si presume di si, non saranno a pagamento. A noi interessa che ci sia un servizio per i commercianti e i residenti”.
Le tempistiche?
“Non sono ancora note, cerchiamo di ridurre al minimo i tempi. Quando riapriremo il sottopasso di via Argine Sinistro, a fine lavori, dovremmo poi chiudere quello dell’Argine Destro.
Non lo abbiamo fatto oggi per evitare un ulteriore carico sul traffico”.
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