La Sala Consiliare della Sede di Piazza Ulisse Calvi è stata intitolata al Cavaliere del Lavoro e Alpino Carlo Carli. Questa l’iniziativa degli Alpini di Imperia, in occasione delle celebrazioni per la festa della Vittoria, dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate.
Imperia: Associazione Nazionale Alpini, la sala consiliare intitolata al Cavaliere del Lavoro Carlo Carli
La cerimonia è stata preceduta dalla Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre, celebrata da S.E. Mons. Guglielmo Borghetti Vescovo di Albenga e Imperia nella chiesa dei Padri Minimi. Presente anche il Coro Sezionale Monte Saccarello.
La targa in ricordo di Carlo Carli è stata scoperta dal presidente del Gruppo Alpini di Imperia Augusto Ferrari e da Claudia Carli, nipote di Carlo Carli, alla presenza del sindaco di Imperia Claudio Scajola. Alla cerimonia era presente anche l’assessore regionale Marco Scajola, che da assessore comunale ad Imperia, individuò il luogo dove poi venne allestita la sede dell’Ana imperiese. Ricorda Marco Scajola: “Gli Alpini avevano bisogno di una sede nuova e prestigiosa, cercammo diversi posti e alla fine trovammo questo spazio in piazza Ulisse Calvi. Grazie alla generosità di Carlo Carli, da semplice sede, divenne un vero museo, per celebrare i valori che rappresentano gli Alpini nella nostra comunità“.
Spiega Augusto Ferrari presidente del Gruppo Alpini di Imperia: “E’ dal 2010, da quando abbiamo inaugurato in questa sala che noi viviamo in questo bellissimo ambiente, orgoglio della Sezione. Nel 2011 abbiamo fatto il Raggruppamento e nel 2014 nominato Carlo Carli socio onorario della Sezione Alpini di Imperia e oggi lo ricordiamo, purtroppo con ritardo, ma la pandemia ha bloccato anche questo. Abbiamo quindi concluso un percorso relativo a questa sede, che viviamo regolarmente ed è la nostra casa”.
Claudia Carli, nipote di Carlo Carli
Sottolinea la nipote di Carlo Carli, Claudia Carli: “Una penna nera, un imprenditore e sicuramente un grande nonno. Sono molto contenta di essere qui stasera e c’ero anche come madrina quando abbiamo inaugurato la sede. Il nonno ci teneva tantissimo e sappiamo quanto amasse questo Corpo e quanto tenesse che ci fosse una casa per tutti loro. Il risultato è soddisfacente e questa sera è un’occasione per ricordarlo tutti insieme“.
lo scoprimento della targa