“Basilico, quale futuro”, questo il titolo di un convegno ospitato oggi nell’Auditorium della Camera di commercio di Imperia, nell’ambito di Olioliva.
Iniziativa della Camera di commercio Riviere di Liguria e del Cersaa, il Centro ricerche regionale di Albenga
L’approfondimento rivolto ad Associazioni di categoria e produttori, stato organizzato dalla Camera di commercio Riviere di Liguria in collaborazione con il Cersaa, il Centro ricerche regionale di Albenga.
Spiega il presidente della Camera di commercio Enrico Lupi: “Presentiamo come Camera di commercio Riviere di Liguria e come Cersaa questo studio che abbiamo commissionato su istanza delle Associazioni agricole su un tema strategico e molto interessante, infatti il titolo è Basilico quale futuro.
Noi abbiamo una produzione di basilico estremamente importante nell’albenganese. Il pesto, la salsa che deriva dal basilico, ha ormai una fama mondiale e un trend di consumo in crescita e vogliamo aprire frontiere internazionali anche all’esportazione, ma soprattutto creare una filiera completa, dal campo alla tavola dei consumatori.
Sono coinvolte tutte le organizzazioni e tutti i settori che insistono su questo splendido prodotto e credo che avremo sviluppi, come del resto dimostra la presenza oggi della dottoressa Roberta Marcenaro, che è una bravissima stratega del marketing, che crea già importazioni nello Stato di Washington e vedremo i risultati che riusciremo ad avere”.
Giovanni Minuto direttore Cersaa Albenga
Sottolinea il direttore del Cersaa Giovanni Minuto: “Il basilico è indubbiamente una tra le produzioni più importanti della nostra regione e ha un valore economico molto importante per quanto riguarda la produzione del prodotto fresco, ma anche di quello trasformato.
Oggi in Liguria si coltivano circa 100 – 120 ettari di basilico. In Italia il basilico è diventato un prodotto economicamente molto importante, con oltre mille ettari coltivati e quindi dobbiamo dare un futuro a questa produzione, quando parliamo di Denominazione di origine protetta e quindi siamo qui proprio per illustrare, attraverso una ricerca di marketing, le opportunità per la Liguria e per il nostro territorio”.