28 Dicembre 2024 19:59

28 Dicembre 2024 19:59

Imperia: #ioleggoperché, all’Istituto Littardi l’incontro degli studenti delle medie con i bambini della scuola dell’infanzia

In breve: L’obiettivo dei ragazzi della 3B era trasmettere ai giovanissimi ascoltatori la loro passione per la lettura drammatizzando davanti agli sguardi assorti dei bimbi alcuni brevi racconti scelti per l’occasione dalle insegnanti

Presso il plesso di Piazza Roma dell’Istituto Littardi si è svolto un incontro molto interessante: gli studenti “più vecchi”, quelli di una classe terza della Scuola Secondaria di Primo Grado, si sono improvvisati lettori e intrattenitori per i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia.

All’Istituto Littardi la settimana dedicata al progetto #ioleggoperché

L’obiettivo dei ragazzi della 3B era trasmettere ai giovanissimi ascoltatori la loro passione per la lettura drammatizzando davanti agli sguardi assorti dei bimbi alcuni brevi racconti scelti per l’occasione dalle insegnanti.

Gli alunni della Secondaria, divisi in piccoli gruppi, si sono accovacciati sulle piccole seggioline colorate e, con l’aiuto di immagini digitalizzate che scorrevano sulla lavagna multimediale alle loro spalle, hanno raccontato fantasiose storie ai loro compagni più piccoli, che si sono lasciati conquistare dall’onda di entusiasmo e, in un silenzio incantato, hanno ascoltato ad occhi spalancati i ragazzi grandi impersonificarsi nel Lupo, nel Folletto o nei più svariati animali del bosco, e, camuffando le voci e canterellando gioiose filastrocche, i più grandi hanno preso per mano i più piccoli per accompagnarli nel mondo magico dei libri.

L’incontro è terminato con un grande battimani da parte dei bambini dell’infanzia ma anche delle insegnanti che hanno trovato l’avvenimento stimolante e produttivo per entrambi i gruppi classe, tanto che si sta già pensando di replicarlo periodicamente in modo da instaurare una sorta di gemellaggio letterario tra i ragazzi più grandi, spinti in questo modo a migliorare la propria competenza di lettura, e i bimbi più piccoli, che, affascinati dai racconti fiabeschi dei colleghi più esperti, imparano ad ascoltare, anche in vista del passaggio alla Scuola Primaria.

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