Oggi, 12 novembre, ricorre l’anniversario della scomparsa dell’Assistente Capo della Polizia di Stato Marco Gavino, originario di Sanremo, caduto in servizio di Missione di Pace in Kosovo, il 12 Novembre del 1999.
Imperia: cordoglio per l’anniversario della morte dell’assistente capo Marco Gavino
L’assistente Gavino stava facendo rientro nella regione dopo un periodo di permanenza in Italia, per riprendere servizio al comando UNMIK, a bordo di un aereo ATR42 della compagnia Si Fly, in uso esclusivo per il personale delle Nazioni Unite WFP, che precipitò nei pressi di Pristina. Nell’impatto persero la vita oltre all’Assistente Gavino, altre 24 persone tra membri dell’equipaggio e passeggeri, tutti appartenenti alla missione dell’ONU e a organizzazioni umanitarie.
Facente parte del primo contingente (1999) della Polizia di Stato inviato nel teatro post bellico del Kosovo e formato da una quarantina di donne e uomini tra agenti, sottufficiali e funzionari scelti per svolgere il prestigioso incarico di “Peace Keeper”, venne e viene ancora oggi compianto da tutti i colleghi italiani e da quelli internazionali perché, fin da subito, dimostrava sul campo la sua professionalità nel svolgere il suo delicato incarico.
La Polizia di Stato italiana, per la prima volta dal 1945, prese parte alla missione inviando i suoi primi poliziotti “Peace Keeper”, tra il 1999 e il 2000 e così via fino al 2008.
Per i meriti raccolti e il sacrificio svolto dai poliziotti impiegati nel teatro di misbsione in Kosovo, le Nazioni Unite (ONU) conferivano la medaglia ad onorem “in the Service of Peace” alla bandiera della Polizia di Stato.